
Il 5 ottobre 2010 travolse ed uccise Steve Lee, il cantante dei Gotthard, su una strada americana. Stiamo parlando del camionista Edwin J. Zuk. Nonostante sia stato spiccato un mandato di cattura nei suoi confronti, il camionista è tutt’ora latitante. Lo riferisce il Corriere del Ticino. Le indagini avevano evidenziato che il conducente del mezzo pesante non era sotto effetto di alcool o droghe e che i reati a lui imputati sono quelli di omicidio colposo al volante e superamento della linea di sicurezza. La pena prevista varia dai 1'000 dollari di multa fino al carcere per sei mesi. Per il momento non è stata emanata nessuna sentenza in tal senso. L’ordine di presentarsi al tribunale non è stato rispettato, così come il secondo sollecito. Ecco quindi il mandato di arresto. Ma non si sa dove sia Zuk. L’ultimo indirizzo conosciuto lo vede nell’Illinois. Quindi il Nevada dovrebbe chiederne l’estradizione. Cosa non facile e costosa. Per i reati minori, come quelli imputati a Zuk, solitamente non si procede a queste richieste, a meno che non si tratti di Stati confinanti e anche in questo caso di privilegiano i reati più gravi. L’incidente, ricordiamo, avvenne sulla interstatale 15 tra Mesquite e Las Vegas. Steve Lee aveva 47 anni e stava realizzando il suo sogno, ovvero traversare gli Stati Uniti in moto.
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