Ticino
Tutti i dettagli del nuovo Master in medicina
Redazione
11 anni fa
Circa 70 studenti all'anno, lezioni in inglese, collaborazioni con EOC, IRB e ICS: è stato svelato stamane il nuovo programma formativo offerto dall'USI

È stato presentato oggi alla stampa il nuovo Master in medicina dell'Università della Svizzera italiana, che vedrà la luce a partire dal 2017.

Il Master, la cui introduzione era stata anticipata settimana scorsa da TeleTicino, dovrà ancora essere approvato dal Gran Consiglio. Ma intanto il presidente dell'USI Piero Martinoli ha già svelato i contorni di questa apprezzata novità, che andrà ad inserirsi nella nuova Facoltà di scienze biomediche.

La nuova Facoltà di scienze biomediche dell'USI, come ha spiegato Martinoli, accoglierà al suo interno, almeno inizialmente, due entità: un Istituto di medicina umana all'interno del quale verrà organizzato il Master in Medicina, in stretta collaborazione con l'EOC, e l'attuale Istituto di ricerca in biomedicina, con le relative attività di ricerca e di formazione a livello dottorale.

L'IRB sarà completamente integrato nell'USI, pur preservando l'autonomia gestionale, logistica e finanziaria.

Progressivamente la nuova Facoltà potrà poi divenire sede di altre attività di ricerca in comune con le Facoltà di scienze della comunicazione (nel campo della comunicazione sanitaria), scienze economiche (salute pubblica) e scienze informatiche (scienze computazionali). In futuro si intende inoltreà integrare nella nuova Facoltà altri istituti di ricerca presenti in Ticino.

Per quanto riguarda il Master, lo stesso verrà sviluppato e consolidato in collaborazione con diverse università, tra cui quella di Basilea, che assumerà il ruolo di università di riferimento per l'accreditamento del Master e il riconoscimento dei primi titoli.

I corsi teorici si terranno presso il campus USI di Viganello, mentre le lezioni pratiche saranno itineranti presso diversi istituti dell'Ente Ospedaliero Cantonale e non solo, si parla anche di cliniche private.

Il Master in medicina dell'USI dovrebbe accogliere annualmente circa 70 studenti e si distinguerà da quello delle altre università svizzere per l'approfondimento in biomedicina computazionale e bioinformatica (grazie alle competenze dell'IRB e dell'ICS), nonché nella gestione della salute pubblica.

L'insegnamento, per il quale verranno istituite 11 nuove cattedre, avverrà in inglese, affiancato in determinate circostanze dalle lingue nazionali.

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