
"Fermezza e integrità". È questa l’estrema sintesi della professione di agente di custodia secondo Stefano Laffranchini, direttore delle strutture carcerarie ticinesi. Non quindi omoni brutti e cattivi, come forse queste figure sono entrate nel nostro immaginario. L’obiettivo di Laffranchini è proprio combattere i pregiudizi che ruotano attorno alla professione e renderla appetibile a chi è in cerca della propria via. In effetti, recentemente è stato aperto il bando di concorso per nuove assunzioni nel settore, ma finora la possibilità non ha suscitato l'interesse sperato.
"A questa tornata cerchiamo più personale del solito, sia per sostituire i collaboratori partenti, sia per garantire la copertura della sezione femminile, che apriremo prossimamente. Per reperire figure idonee, serve quindi un numero di candidature particolarmente elevato", commenta Laffranchini, che precisa: "Non è vero che è una professione che non attira, semplicemente non la si conosce bene". È quindi per ovviare a questo problema che le strutture carcerarie hanno preparato video promozionali sui social e organizzato serate informative. La prossima è in programma il 21 settembre all’Aula Magna del Centro Studi di Trevano.
I film americani
Spiegare e fare conoscere è infatti la soluzione migliore per smontare i luoghi comuni: "Le persone - commenta Laffranchini - sono anche influenzate, in maniera del tutto negativa, dai film americani, dove i direttori delle carceri sono dipinti come corrotti e gli agenti di custodia come maneschi". Operare in Ticino non è quindi, per Laffranchini, come essere all’interno di un film americano. Inoltre, secondo il nostro interlocutore, le strutture carcerarie offrono specializzazioni diverse: "Un nostro agente può specializzarsi all'interno del nostro servizio anti-drone, in quello contro gli stupefacenti o nel trasporto dei detenuti. Inoltre, non mancano le possibilità di carriera". Il bando di concorso è pubblicato sul sito del Cantone e scadrà tra poco meno di un mese, il 15 ottobre. La speranza del direttore delle carceri è di fare il pieno di candidature.