
Carlo Luigi Caimi ha presentato negli scorsi le sue dimissioni da Giudice supplente del Tribunale d'appello all'Ufficio presidenziale del Gran Consiglio. Lo comunica lui stesso in uno scritto inviato in redazione, precisando che abbandonerà la carica al più tardi il 13 settembre 2023.
Caimi era in carica dall'aprile 2015 ed era stato riconfermato a fine 2018 per un mandato decennale, che sarebbe scaduto nel 2028. Sui motivi che lo hanno portato a lasciare vige il massimo riserbo: "Fino al 13 settembre 2023, o fino al momento in cui mi sarà concesso di terminare prima la mia attività di Magistrato, nel rispetto della riservatezza cui è tenuto un Giudice in carica, non rilascerò dichiarazioni e non risponderò a domande riguardanti le mie dimissioni", sottolinea l'avvocato e notaio luganese.