
Nelle prossime settimane in Ticino si potrà sperimentare il sistema RideMyRoute, un nuovo modo si spostarsi basato su un'app per smartphone che combina trasporto pubblico e condivisione di passaggi in automobile offerti da altri cittadini (carpooling). La flessibilità dell’auto si unisce quindi ai vantaggi offerti dal trasporto pubblico.
RideMyRoute è stato sviluppato nell’ambito del progetto europeo Horizon2020 SocialCar, a cui hanno partecipato anche SUPSI e Planidea SA. “Una delle più diffuse barriere al cambiamento è l’assenza di un trasporto pubblico di qualità (frequenza delle corse, facilità di accesso alle fermate, flessibilità e rapidità degli interscambi)" constata Davide Marconi, responsabile del progetto SocialCar per Planidea SA. "E, in effetti, in molti casi alternative realistiche all’uso dell’auto non esistono”.
"L’obiettivo del progetto è sviluppare un’app per smartphone che favorisca l’integrazione tra carpooling e il trasporto pubblico" spiega Andrea Rizzoli, responsabile del progetto per Supsi. "A questo scopo, abbiamo sviluppato modelli matematici che favoriscono l’incrocio tra la domanda e offerta di spostamenti, tenendo conto di qualsiasi mezzo di trasporto".
In parallelo alla sperimentazione in tre grandi città europee (Bruxelles, Edimburgo e Lubiana), tra novembre e dicembre 2017 il prototipo sarà testato sul campo anche in Ticino, sotto il coordinamento di SUPSI e Planidea SA e in collaborazione con Bepooler e MobAlt. Si stanno ora cercando persone curiose e interessate a partecipare a questo test collettivo. In particolare, si cercano cittadini che vivono, lavorano o si spostano frequentemente nel Luganese.
I partecipanti al test saranno invitati a scaricare il prototipo dell’app RideMyRoute (disponibile per sistemi operativi Android e iOS) e ad utilizzare il sistema per almeno tre settimane, offrendo e ricevendo passaggi. Saranno inoltre invitati a fornire segnalazioni di problemi e criticità durante l’uso dell’app, nonché a fornire suggerimenti concreti su come migliorare le future versioni. I partecipanti saranno infine invitati a rispondere a due brevi questionari online e a partecipare a due incontri di gruppo, all'inizio e alla fine del periodo di test.
Chi parteciperà al test potrà sperimentare di persona un nuovo modo di spostarsi, contribuirà attivamente ad un progetto di ricerca internazionale e potrà anche vincere uno dei premi offerti dal progetto. Quale ricompensa, infatti, tra tutti i partecipanti che rimarranno attivi fino alla fine del test saranno estratti una bicicletta pieghevole Brompton, abbonamenti Arcobaleno, donazioni ad organizzazioni di beneficienza, buoni acquisto del valore di 100 franchi e alcuni smartphone.
Chi fosse interessato a partecipare può compilare il formulario di adesione online sul sito del progetto (www.socialcar-project.eu/ticino). Il termine di adesione scade il 6 novembre 2017.
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