
Dopo tre anni di pausa, sabato 13 settembre 2025 torna “Lugano Vola 2025” con intrattenimenti e un Air Show di alto livello, che coinvolge anche un team delle forze aeree svizzere. Completeranno il programma la presenza del jet e del nuovo elicottero della REGA, gazebi con aeromodelli, gastronomia, battesimi del volo in aereo e in elicottero e in mongolfiera e molto altro ancora. L’entusiasmo degli organizzatori – Aero Club Lugano, Lugano Airport e Città di Lugano – è l’occasione anche per ricordare "la necessità di infrastrutture aeroportuali nella Svizzera italiana, a beneficio di passeggeri, economia e turismo", si legge nel comunicato. Con un filo di emozione Bruno Rezzonico, vicepresidente dell’Aero Club Lugano e responsabile della manifestazione Lugano Vola 2025, ha presentato gli estremi del nuovo appuntamento che terrà i luganesi con il naso all’insù.
Il programma
Il ricco programma prevede dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00 la possibilità di effettuare voli in aereo in doppio comando, panoramici in elicottero o salire su una mongolfiera vincolata. Degna di particolare nota è la presenza della REGA con il suo Jet Challanger 650 e il nuovo elicottero Airbus H145 che potranno essere visitati da tutti. Non mancheranno visite guidate alla torre di controllo, ai mezzi dei pompieri e la presentazione di un velivolo autocostruito. Saranno inoltre presenti attività per grandi e piccoli, tra cui il castello gonfiabile REGA, esposizioni di aeromodelli e una ruota della fortuna a cura di TPL. Dalle 12.00 alle 16.00 l’aeroporto sarà interamente dedicato all’Airshow. Fra i diversi protagonisti spicca la Patrouille Suisse (14.20 – 14.45), che torna a Lugano con la sua inconfondibile esibizione. Il programma prevede inoltre numerose performance: dall’Akro SUBITO Team all’Extra 300LP Acro, passando per i droni, il demo del Lockheed Electra 12, il WEFLY Team e il T Take Aerobatic Team. Al termine delle esibizioni aeree sarà di nuovo possibile vivere in prima persona l’esperienza del volo grazie ai battesimi in aereo, elicottero o mongolfiera. L’entrata alla manifestazione è gratuita. I voli di prova saranno disponibili a prezzi convenienti. L’offerta gastronomica spazierà dal self-service all’interno dell’hangar con specialità come lasagne liguri, lasagne bolognesi, salmone e guancette di maiale, fino all’area esterna con hamburger, pulled pork, bretzel vegetariani e gelati artigianali. I parcheggi a disposizione degli spettatori sono limitati. Gli organizzatori invitano quindi il pubblico a raggiungere l’aeroporto con i mezzi pubblici per vivere una giornata intera di emozioni, spettacolo e divertimento per famiglie, appassionati e curiosi.
La conferenza stampa
Durante la conferenza stampa, il Direttore di Lugano Airport, Davide Pedrioli – coorganizzatore della manifestazione – ha ricordato come, sin dagli albori dell’aviazione, gli air show abbiano sempre fatto parte della vita degli aeroporti. In passato servivano a far conoscere al pubblico i primi, rudimentali velivoli; oggi, invece, mettono in risalto spettacolari dimostrazioni di volo e offrono l’opportunità di aprire gli aeroporti alla comunità, valorizzandoli come nodi di mobilità moderna e multimodale. In Svizzera, a conferma della vitalità dell’industria aeronautica nazionale, si svolgono ogni anno una trentina di manifestazioni di questa portata. L’Onorevole Filippo Lombardi, Capo dicastero dell’aeroporto, ha sottolineato come eventi di questo tipo siano un segnale concreto della vitalità della comunità aeroportuale, nella quale l’Aero Club Lugano ha sempre avuto un ruolo di primo piano. Già negli anni Trenta l’associazione fu tra i promotori delle prime attività aeronautiche: è anche grazie al suo impegno se oggi disponiamo di un aeroporto regionale di chiara rilevanza cantonale e nazionale. Lombardi ha inoltre evidenziato l’importanza della presenza della Patrouille Suisse – forse per l’ultima volta in Ticino, dato che la pattuglia sarà sciolta alla fine del 2026 – e della REGA, che esporrà sia il proprio jet Challenger sia il nuovo elicottero Airbus H145. Ha infine espresso l’auspicio che la prossima edizione, tra tre anni, possa coincidere con la celebrazione del novantesimo anniversario dell’Aero Club Lugano.