Un ritrovamento molto particolare è stato effettuato nella tarda mattinata di giovedì scorso dalle Guardie di confine in servizio al valico del Gaggiolo.

Come riferisce La Regione, nel furgone immatricolato in Olanda il cui conducente aveva detto di non aver nulla da dichiarare, vi era in realtà un cucciolo di tigre siberiana. Le Guardie di confine hanno quindi svolto i necessari controlli in collaborazione con l'ispettorato doganale del Mendrisiotto, ma alla fine l'uomo che voleva introdurre la tigre in Svizzera ha rifiutato la pratica di sdoganamento ed è quindi tornato in Italia con il suo animale.

Tuttavia poco più tardi, spiega La Regione, l'uomo è entrato comunque nel nostro Paese, attraverso un valico secondario non presidiato. Il furgone è però stato individuato mentre attraversava la galleria del San Gottardo e a interrompere il viaggio ci ha quindi pensato una pattuglia della Polizia cantonale urana, a Göschenen.

Non è dato sapere quale sia stato il destino della tigre, che a quanto pare avrebbe dovuto andare in Germania.

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