
Siamo nel pieno periodo delle vacanze natalizie e molti ticinesi hanno deciso di partire per mete lontane o più vicine. La voglia di viaggiare è infatti tornata dopo anni di rallentamento dopo il Covid, conferma Davide Nettuno, portavoce di Hotelplan per la Svizzera italiana. Ma quali sono le tendenze del momento e le mete privilegiate? “Nel periodo Natale-Capodanno molti hanno scelto paesi lontani come la Thailandia e le Maldive, piuttosto che mete più vicine come l’Egitto, le Canarie o l’Oceano Indiano”, spiega a Ticinonews.
Già l'anno scorso, dopo diversi anni di divieti e timori, la gente aveva ricominciato a viaggiare. Ma quest’anno ci sono delle novità…
“Non ci sono nuovi trend per quanto riguarda le destinazioni, ma per le modalità di prenotazione. I viaggi vengono prenotati molto in anticipo rispetto a prima: l'anno scorso si parlava di un preavviso di 30 giorni prima della partenza, ora siamo tornati a ritmi più blandi, tra i 90 e i 120 giorni prima della partenza. Questo facilita l'organizzazione del viaggio e mette a disposizione del cliente una più ampia offerta, nonché condizioni di prezzo migliori”.
Quando si parla di viaggi è sempre una questione di costi. Con tutti i rincari, non tutti possono concedersi di partire. Pianificare le vacanze in anticipo, aiuta a risparmiare qualcosa?
“La tendenza del rialzo dei prezzi dovuti ai problemi energetici al momento sono più o meno plafonati. Rimane comunque sempre il meccanismo della domanda e dell'offerta: più la domanda è alta, più i prezzi tendono a salire. È sempre buona abitudine prenotare con un certo anticipo”.
Il trend di organizzare in anticipo lo vedete già per quest’estate?
“Si, è un fenomeno che stiamo riscontrando per i mesi a venire. Già ora abbiamo una previsione positiva per la primavera e l'estate”.
Questione prezzi. C'è qualche previsione per i prossimi mesi?
“Si parla spesso di prezzi al rialzo, ma devo smentire un po' questo luogo comune. È un meccanismo che esiste, però ci sono dei buoni modi per poter evitare di pagare troppo certe prestazione, come per esempio i voli”.
A proposito di voli, l’estate scorsa è stata un disastro sul fronte degli aeroporti, con cancellazioni e scioperi del personale. Che cosa si prevede quest'anno?
“Al momento la situazione è tranquilla. Ci sono state delle agitazioni all'aeroporto di Ginevra qualche giorno fa, che hanno portato alla cancellazione di quattro voli. Naturalmente dispiace per coloro che erano su questi voli, ma nel complesso la situazione è tranquilla, sia per quanto concerne l'operatività dei voli, sia per quanto riguarda la logistica all'aeroporto, in particolare dei bagagli”.
C'è qualche consiglio che possiamo dare per poter risparmiare?
“Non si può pensare di trovare soluzioni più economiche all'ultimo momento, meglio prenotare per tempo. Il principio del last minute non esiste più. Il secondo consiglio è di evitare di partire durante le vacanze scolastiche: chi può evitarle, le eviti. Il terzo consiglio è di preferire i giorni infrasettimanali rispetto ai giorni del weekend”.