
“Non è l’ora di introdurre test di massa nelle scuole?”. A chiederlo in un’interrogazione sono Giorgio Fonio e Fiorenzo Dadò (Ppd) al Consiglio di Stato. Dal prossimo 10 gennaio, proprio il Governo, ha introdotto l’obbligo di indossare la mascherina già a partire dalla prima elementare. Una misura che però, secondo lo stesso Berset non sarebbe sufficiente per indentificare e combattere rapidamente l’epidemia, allo scopo di evitare anche le numerose quarantene che stanno mettendo in difficoltà tutto il sistema.
“Misura incisiva”
“La misura maggiormente incisiva sarebbe quella di rendere obbligatori i test ripetuti nelle sedi scolastiche, come tra l’altro attualmente stanno facendo 15 cantoni”, spiegano i firmatari. Una richiesta in questo senso era stata rivolta al DECS dal Sindacato OCST docenti lo scorso 30 agosto che “però aveva risposto che la proposta sarebbe stata discussa con l’Ufficio del Medico Cantonale nel quadro del continuo monitoraggio della situazione nelle scuole e della relativa valutazione dell’adeguatezza delle misure in vigore”. Negli ultimi 4 mesi, le quarantene di classe sono state 276, la maggior parte nelle scuole elementari. Il minor numero alle scuole medie è probabilmente da ricercare nell’obbligo di indossare la mascherina ma – sottolineano – “l’attuale variante Omicron potrebbe cambiare la situazione”.
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