Ticino
Terzo weekend di prova per la corsia CUPRA
Immagine CdT/Zocchetti
Immagine CdT/Zocchetti
Ginevra Benzi
3 anni fa
Una corsia preferenziale provvisoria che evita lunghe attese al portale Sud, ma anche il travaso del traffico sulla strada cantonale in direzione nord, che causa disagi e pericoli per la popolazione residente

Ridurre il travaso del traffico sulla strada cantonale di Quinto-Airolo in direzione nord, principale causa di disagi e incidenti per la popolazione residente. È questo l’obiettivo della Corsia di uscita preferenziale Airolo/Passi, detta “CUPRA”, percorribile sul tratto A2 dopo la galleria artificiale di Quinto fino all’uscita per Airolo. Questo fine settimana sarà il terzo in cui viene testata questa corsia provvisoria. Una decisione presa da Ustra a seguito del buon esito delle prove effettuate negli scorsi fine settimana (16-17 e 23-24 luglio). Ma le prove non finiscono qui: Ustra ha infatti deciso di proseguire i test anche duranti tutti i fine settimana del mese di agosto. Scelte che mirano a ottimizzar e agevolare ulteriori miglioramenti alla segnaletica provvisoria e alle gestione del traffico, che in quella particolare tratta diventa ogni anno sempre più intenso.

Evitare lunghe attese
Chiunque desideri viaggiare sul Passo anziché in galleria deve comunque fare i conti con un po’ di colonna. In previsione dell’atteso aumento del traffico sull’asse Nord-Sud ci sarà quindi ancora la possibilità di raggiungere i Passi percorrendo la corsia preferenziale “CUPRA”, evitando in questo modo lunghe attese inutili al portale Sud del San Gottardo, senza dover transitare lungo gli abitati.

Obiettivo e messa in pratica
L’obiettivo, come detto, è di ridurre il travaso di traffico sulla strada cantonale in direzione nord, che causa disagi e pericoli per la popolazione residente. Il progetto nella sua forma definitiva prevede l’aggiramento dell’area di servizio di Stalvedro tramite una bretella apposita e la posa di una segnaletica specifica ed automatizzata. Al momento, il progetto (pubblicato lo scorso anno) è in consultazione presso gli uffici cantonali e federali. L’inizio dei lavori è previsto per il 2024.

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