La TE Connectivity chiuderà entro fine 2021 lo stabilimento di Bioggio, 98 persone saranno toccate dalla misura. L’azienda ha confermato la notizia già anticipata in ottobre. L’azienda è specializzata in produzione di terminali e connettori per diversi settori, compreso il mercato automobilistico. “La persistente grave recessione economica, unita alla continua debolezza e instabilità della domanda nel mercato automobilistico e alle profonde trasformazioni dell’industria stessa, hanno costretto TE Connectivity a adattare le proprie attività alla nuova situazione economica e a adeguare costantemente la propria produzione”, si legge nel comunicato.

“A causa di queste circostanze esterne e nel contesto degli adattamenti necessari per rispondere ad esse, TE Connectivity ha annunciato pubblicamente lo scorso mese di ottobre la propria intenzione di voler chiudere lo stabilimento di Bioggio. Questa scelta è stata presa dopo un’approfondita revisione strategica aziendale che ha tenuto in considerazione tutte le opzioni disponibili”, continua l’azienda. Il processo di consultazione con il personale e le parti sociali si è concluso il 20 novembre ed è stata confermata la decisione di chiudere.

“TE Connectivity applicherà volontariamente un piano sociale, di cui potranno godere i 98 collaboratori toccati da questa misura. Questo piano sociale volontario prevede servizi di ricollocamento per assistere i dipendenti durante questa fase di transizione, ma anche indennità di fine rapporto e benefici aggiuntivi in determinate circostanze. Inoltre, TE Connectivity incoraggia i dipendenti interessati a ricoprire i ruoli vacanti all’interno dell’azienda in qualsiasi Business Unit o Paese e a consultare costantemente le posizioni aperte”, si legge.

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