Ticino
Tasso conversione ridotto per pensioni, Vpod: “Scandaloso”
© CdT/ Chiara Zocchetti
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Redazione
2 anni fa
Il sindacato dei dipendenti pubblici denuncia un taglio delle rendite del 20% a partire dal 2023. “Mobilitazione del personale in autunno”

“Scandaloso”. Non usa mezzi termini il sindacato Vpod per descrivere la decisione dell’Istituto di previdenza del Canton Ticino (Ipct, la cassa pensioni cantonale) di ridurre il tasso di conversione dal 6,3 al 5 a partire dal 2023. “Questo significa che una rendita di 6’300 fr diventa di 5’000 fr fino alla fine della vita, una di 12’600 fr diventa di 10’000 fr, una di 25’200 fr diventa di 20’000 fr. Si tratta di un taglio del 20% delle rendite dal 2023”.

Mobilitazione in autunno
Il Vpod promette allora battaglia, proponendo “una mobilitazione del personale in autunno per contrastare questa decisione scandalosa con tutti i mezzi possibili e chiedere allo Stato un piano di compensazione urgente per salvare le rendite”.

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