
Ansia ed entusiasmo: sono questi i sentimenti che accompagnano le oltre 1’300 matricole della SUPSI, pronte a cominciare lunedì il loro percorso accademico. Le nuove immatricolazioni crescono del 4% rispetto allo scorso anno, portando a 6’287 il totale delle studentesse e degli studenti dell’istituto, tra Ticino e Svizzera. Un segnale positivo in un contesto che, a livello universitario, resta complesso e segnato da diverse sfide.
Master in forte crescita
Tra le tendenze più rilevanti di quest’anno emerge l’interesse per i percorsi di specializzazione. In particolare, il Master in Pedagogia specializzata e didattica inclusiva registra un +41%, seguito dal Master in Engineering con un +40%. Dati che confermano la volontà di molti studenti di ampliare le proprie competenze e prepararsi a un mercato del lavoro in continua trasformazione.
Discipline più richieste
Guardando ai singoli settori, le nuove immatricolazioni premiano in particolare ingegneria, tecnica e ICT, che con 341 studenti si confermano l’area più frequentata. In crescita anche sanità (231 iscritti) ed economia e servizi (237), mentre le facoltà legate alla formazione insegnanti segnano un calo rispetto agli anni precedenti. Un quadro che riflette l’evoluzione delle professioni più richieste e i cambiamenti del mercato del lavoro.
Legame con la professione
Per Daniela Willi-Piezzi, direttrice della Formazione di base della SUPSI, la chiave del successo resta l’approccio che unisce teoria e pratica: “Prepariamo a una professione con un modello formativo che unisce competenze scientifiche, accademiche e metodo di pensiero. Questo permette ai nostri studenti non solo di inserirsi subito nel mondo del lavoro, ma di affrontarlo con la necessaria versatilità e flessibilità”.
Una scuola in movimento
La SUPSI si conferma così un punto di riferimento per chi cerca un percorso universitario professionalizzante, capace di dialogare con il territorio e allo stesso tempo guardare al futuro. Un luogo dove entusiasmo e un po’ di ansia si trasformano in energia per affrontare nuove sfide.
