Ticino
Supsi: dentro al campus di Mendrisio
Foto SUPSI
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Filippo Suessli
4 anni fa
Inaugurata questa mattina, la struttura è stata disegnata dall’architetto Andrea Bassi: ospiterà il Dipartimento ambiente costruzioni e design della Supsi

Questa mattina, in Via Catenazzi 23 a Mendrisio, è stato inaugurato il nuovo Campus universitario della Supsi. Alla cerimonia, trasmessa in streaming, erano presenti numerosi rappresentanti cantonali e comunali.

Il nuovo campus ospiterà il dipartimento ambiente, costruzioni e design della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana, che potrà sfruttare la vicinanza con l’Accademia di architettura. “Il Campus di Mendrisio è frutto del lavoro, della competenza e della tenacia di moltissime persone, del sostegno politico a livello nazionale, cantonale e locale e dell’ottimale collaborazione fra la SUPSI, il Cantone e il Municipio della Città di Mendrisio in tutte le fasi che hanno contraddistinto l’iter progettuale sull’arco di quasi 15 anni”, ha raccontato soddisfatto il direttore generale della Supsi Granco Gervasoni, che ha aperto la cerimonia. Gli ha fatto eco il presidente del Consiglio della Supsi Alberto Petruzzella: “Con l’inaugurazione di oggi e quella recente del Campus di Lugano-Viganello, si avvia una nuova fase di sviluppo per la SUPSI, che permette agli studenti, ai ricercatori e ai docenti di studiare e lavorare in luoghi pensati per l’insegnamento e la ricerca”.

Il campus

La nuova struttura è stata ideata dall’architetto Andrea Bassi, dello studio ginevrino Bassi Carella Morello Architectes, il cui progetto è uscito vincente dal concorso. In questo video potete attraversare il nuovo campus con le spiegazioni di chi l’ha disegnato.

Mendrisio città universitaria

“Con l’insediamento della SUPSI, Mendrisio ha la possibilità di consolidare la sua giovane vocazione di città universitaria iniziata nel 1996 con l’arrivo dell’Accademia di architettura”, ha raccontato il sindaco di Mendrisio Samuele Cavadini. Il presidente del Gran Consiglio Daniele Caverzasio, invece, ha sottolineato l’importanza del Campus per lo sviluppo del Canton Ticino: “L’auspicio è che questo bellissimo e imponente edificio venga riempito di persone, di lavoro, di idee e di confronto, e che si possa sfruttare questa grandezza per fare sentire il cuore pulsante della facoltà: gli studenti”. Il consigliere di Stato Manuele Bertoli ha infine detto: “Oggi aggiungiamo ufficialmente un ulteriore pregiato elemento al sempre più solido, ricco e variegato tessuto universitario del Canton Ticino”.

Attivo da febbraio

La nuova sede, attiva da febbraio 2021, accoglie il Dipartimento ambiente costruzioni e design (DACD) con i suoi 5 corsi di laurea Bachelor in Architettura, Architettura d’interni, Comunicazione visiva, Conservazione e Ingegneria civile, e con i suoi due Master in Interaction Design e Conservazione e restauro. A questi si aggiungono le cinque unità che si occupano di formazione continua, ricerca applicata e prestazioni di servizio: l’Istituto materiali e costruzioni, l’Istituto scienze della Terra, l’Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito, il Laboratorio cultura visiva e il Laboratorio microbiologia applicata. La struttura è provvista inoltre di diversi spazi comuni, di un polo biblio-documentale, di una materioteca, della citata Sala polivalente, di una mensa e accoglie circa 270 collaboratori, 500 studenti nella Formazione di base e oltre 700 studenti all’anno nella Formazione continua.

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