Un uomo di una trentina d'anni domiciliato nel Locarnese è stato fermato e interrogato ieri dagli agenti della Sezione dei reati contro l'integrità delle persone, in merito a un presunto stupro che sarebbe avvenuto lo scorso 23 gennaio nei bagni della discoteca Fabrique di Castione, durante una festa di Carnevale. Lo riporta La Regione Ticino.

A denunciare la violenza è stata una 21enne della regione. Durante la festa la giovane aveva accusato un malore, che aveva reso necessario l'intervento dell'ambulanza, senza però alcun ricovero. Il giorno dopo, tornata a casa, la 21enne stava malissimo e non ricordava nulla di quanto avvenuto la sera precedente. Si era quindi fatta visitare al pronto soccorso del San Giovanni di Bellinzona, dove le erano state rilevate tracce di un rapporto sessuale.

La giovane sospetta che qualcuno le abbia fatto ingerire la cosiddetta "droga dello stupro". Dopo aver lasciato l'ospedale, si è subito recata in Polizia per sporgere denuncia.

Gli inquirenti hanno convocato una decina di persone presenti alla festa. Le deposizioni hanno permesso di risalire al 30enne del Locarnese, che però nega ogni addebito.

Oggi il procuratore pubblico Moreno Capella dovrà decidere se chiedere o meno la conferma dell'arresto dell'uomo al giudice dei provvedimenti coercitivi.

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