
A partire dal prossimo lunedì 6 novembre saranno attive le nuove misure di regolazione dei semafori sul tratto della A24 compreso tra la diramazione di Mendrisio e la dogana del Gaggiolo. Queste misure, viene spiegato in un comunicato, riguardano sostanzialmente l’ottimizzazione degli impianti semaforici “Stabio est” e “Falcette”, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e fluidificare il flusso in direzione della dogana nelle ore serali. Le colonne di ritorno che si formano regolarmente fino alla diramazione autostradale creano infatti situazioni di pericolo.
Cosa è stato fatto
Gli inteventi hanno riguardato la posa di nuovi sensori di detezione (al posto delle attuali spire), i quali garantiscono “un rilevamento dei veicoli più preciso, soprattutto delle biciclette provenienti da via Falcette”; al medesimo incrocio è stato installato un ulteriore sensore rivolto verso la dogana per la detezione della formazione di colonne di ritorno.
Gli scopi
Altri due nuovi sensori per la detezione delle colonne sono stati installati presso l’incrocio semaforizzato “Stabio est” e sulla A24. Questi permettono di comunicare agli impianti semaforici “Falcette” e “Stabio est” la formazione di colonna. Di conseguenza, viene avviato un programma dedicato che favorisce – per la durata necessaria – un maggior deflusso del traffico verso la dogana. La gestione di questi nuovi impianti avverrà “in modo dinamico”, ovvero in base alle reali condizioni di traffico. In un primo momento gli impianti dovranno essere testati e calibrati, dopodiché verranno monitorari per valutarne i reali effetti. Nella fase introduttiva potranno manifestarsi dei lievi disagi. I costi, tutti a carico della Confederazione, ammontano a circa 100'000 franchi.