
In via Beltramina a Lugano questa mattina c’era ancora un gran via vai di agenti della Scientifica. Gli inquirenti dovranno chiarire i motivi che ieri sera hanno spinto un uomo, un 50enne svizzero, a sparare alcuni colpi di fucile, dentro il suo appartamento, ma anche fuori. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito e l’uomo, dopo la segnalazione dei vicini, è stato arrestato con il fucile in mano all’entrata dello stabile.
Il 50enne arrestato si sarebbe arrabbiato con un vicino
Secondo informazioni di Teleticino è possibile che l’uomo, residente al pianterreno e con un disagio psichico, si sia arrabbiato con un vicino. Il condizionale resta però d’obbligo, in attesa degli accertamenti dell’inchiesta, coordinata dalla procuratrice pubblica Pamela Pedretti. Bloccato a terra da agenti della Comunale di Lugano, i primi ad intervenire, pare fosse sotto l’influsso di droghe e mostrasse un atteggiamento aggressivo.
Tra i vicini regna lo stupore
Tra i vicini questa mattina c’era ancora tanta incredulità per quanto successo. D’altronde non succede tutti i giorni sentire degli spari all’intero del proprio palazzo e leggere sui portali del fermo di un vicino. Vicino che molti, ai microfoni di Teleticino, descrivono come un tipo tranquillo, molto sulle sue. Ora dovrà rispondere dei reati di esposizione a pericolo della vita altrui e infrazione alla legge federale sulle armi. Gli inquirenti dovranno anche capire l’origine dei due fucili in suo possesso.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata