Spaccatura ne La Sinistra a Balerna? "Non è andata così"

Ticino

8 anni fa

Fabio Canevascini rettifica le voci di attriti interni: "Il direttivo PS non è qui per discutere del referendum"

Nessuna spaccatura all’interno della Sinistra di Balerna. A spiegarlo a Ticinonews è il municipale Fabio Canevascini, dopo che sul nostro portale era stata data notizia di diatribe in merito al mancato sostegno a Manuele Bertoli sulla riforma fiscale durante l’ultimo comitato cantonale socialista. Diatribe che avrebbero spaccato in due la sezione momò della sinistra, tra chi si schierava dalla parte del ministro nell’appoggio alla riforma e chi no (vedi articolo suggerito).

Canevascini specifica che non c’è mai stata una discussione in seno al partito balernitano su questo tema: “Un compagno, in una email inviata ai membri in cui affrontava diversi temi fra cui anche quelli discussi questa sera, aveva accennato la sua posizione in merito alla riforma fiscale e il suo sostegno a Bertoli. Ma non ne abbiamo mai discusso apertamente in seno al partito. Quindi non c’è stata nessuna diatriba”.

E anche se ci fosse stata, aggiunge Canevascini, “non vedo dove sia il problema. È bello che ci sia un confronto di idee, anche se divergenti tra loro. È quello che succede in ogni famiglia: si discute, si litiga, per poi riappacificarsi e trovare soluzioni o compromessi. Quindi anche quello che avvenuto al comitato cantonale del PS, non è nulla di anomalo”.

In merito alla riunione con il direttivo PS prevista questa sera, Canevascini ribadisce che la riforma fiscale non è tra i temi all’ordine del giorno. “La riunione era stata organizzata da tempo, ancora prima del comitato cantonale del PS a cui ha partecipato una nostra rappresentante. Il tema di discussione di stasera in realtà riguarda il consolidamento del nostro partito nel comune e delle strategie da portare avanti nei prossimi anni e del ricambio dei rappresentanti. Non si divagherà e se poi qualcuno riterrà opportuno parlare anche della riforma fiscale, non sarò certo io a bloccarlo, ma alla fine della riunione. In ogni caso il Presidente Igor Righini e la già Presidentessa Anna Biscossa non sono qui per un tentativo di riappacificazione”.