
Si è gonfiato il caso dei maltrattamenti commessi da un'assistente di cura ai danni degli ospiti del Centro degli anziani di Balerna.
Il caso era emerso nell'aprile scorso, in seguito alla denuncia giunta in Procura da parte della famiglia di un ospite del centro. Allora era stato reso noto che l'impiegata della casa di cura era stata immediatamente sospesa dalla direzione a seguito dei primi accertamenti e che lei aveva poi rassegnato le dimissioni. Non si sapeva però né quanti fossero gli anziani maltrattati, né per quanto tempo fossero andati avanti i soprusi.
Ebbene, oggi La Regione riferisce che la donna, una 50enne, è stata rinviata a giudizio davanti alla Corte delle Assise correzionali di Mendrisio con l'accusa di aver ripetutamente maltrattato dodici ospiti della struttura di Balerna, tra il settembre 2008 e il marzo 2011. Pugni in testa, tirate di capelli, strattoni, urla intimidatorie, l'ex assistente di cura ha continuato a maltrattare gli ospiti finché una stagista ha sollevato il velo su quanto stava accadendo.
La donna, difesa dall'avvocato Giulia Togni, ha ora ammesso i fatti ricostruiti dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni e si è scusata con le famiglie delle sue vittime, metà delle quali sono nel frattempo decedute. Andrà a processo molto probabilmente durante il prossimo autunno.
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