
Sarà possibile consegnare il materiale destinato ai profughi ucraini al Padiglione Conza solo fino a domani, venerdì 11 marzo, alle ore 18.00. A comunicarlo è la Città di Lugano.
La raccolta si sposta a Pregassona
L’iniziativa di solidarietà riprenderà lunedì 14 marzo alle ore 9.00 nello stabile ex Avaloq, in via Merlecco 2 a Pregassona, dove continuerà la raccolta del materiale e dove sarà trasferito anche il check point comunale. Il Comune continua a coordinare le iniziative delle associazioni attive sul suo territorio e a raccogliere la disponibilità di alloggi privati a Lugano per ospitare persone in fuga dall’Ucraina.
Possibilità di accogliere
La Città di Lugano invita i privati che ospitano o che desiderano ospitare persone in alloggi sul territorio comunale a segnalarne le generalità direttamente al check point oppure a partire da domani, venerdì pomeriggio, tramite i formulari raggiungibili all’indirizzo www.lugano.ch/aiutoucraina. Come ricordato in una recente comunicazione del Cantone, i privati possono accogliere al proprio domicilio cittadini ucraini a titolo volontario e gratuito: non sono previste allo stato attuale indennità cantonali o comunali.
Il materiale necessario:
- medicamenti per adulti, bambini e bebè (antidolorifici, antifebbrili, antibiotici/antisettici, medicamenti per diarrea/vomito, tranquillanti naturali, disinfettanti medici e a uso ospedale, camici per personale sanitario, guanti monouso, NaCl 0.9% infusioni, antibiotici in vena, deflussori Butterfly, set per suture, lacci emostatici, defibrillatori);
- cibo a lunga scadenza, acqua in confezioni PET, latte a lunga scadenza (confezione tetra pack) omogeneizzati per bebè, latte in polvere per bebè, biberon/ciucci; - cibo per bambini celiaci/allergici; - cibo secco per animali domestici;
- sacchi a pelo, coperte, materassini da campeggio; - assorbenti igienici per donne e anziani, necessario per la pulizia personale per adulti e bambini, pannolini per bebè;
- scatole grandi da trasloco, nastro adesivo per pacchi.
La Città ricorda la possibilità di porre domande alla mail [email protected].
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