La polemica legata agli stipendi dei municipali di Bellinzona approda anche sui social. Negli scorsi giorni, infatti, è iniziata a circolare una vignetta che definiva il sindaco di Bellinzona Mario Branda un “socialista col Rolex” che si sarebbe aumentato lo stipendio per concedersi qualche vizio in più. “Adesso si capisce a cosa stavano mirando il sindaco avvocato e combriccola con l’aggregazione della nuova Bellinzona – si legge nel post - Avevano già pianificato tutto, anche l’astuta mossa di aumentarsi generosamente lo stipendio”.

Il Partito socialista di Bellinzona ha deciso di seguire l’esempio del consigliere di Stato Manuele Bertoli, che qualche settimana fa aveva replicato con ironia a un meme che lo raffigurava (vedi articolo suggerito).

Simpatica e ironica, dicevamo, la replica del PS: “In questi giorni, un meme sul sindaco Mario Branda, è apparso sui social. Il partito, preoccupato per il danno d’immagine, si è immediatamente rivolto al sindaco per avere spiegazioni. È infatti impensabile che un sindaco socialista indulga in decadenti e borghesi vizi come un Rolex da migliaia di franchi”.

“Mario, da noi interpellato, ha fortunatamente fugato i dubbi. Il suo orologio è un Louis Erard, regalo della moglie Franca e costato qualche centinaio di franchi. Il partito si rasserena anche se bacchetta il sindaco: quei completini che indossa ogni tanto sanno un po’ tanto di alta sartoria”.

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