
Si calmano le acque per la Società di Navigazione del Lago di Lugano e per i suoi dipendenti. Dopo i tre licenziamenti annunciati a luglio, per il personale non è previsto nessun ulteriore taglio, come ci conferma il direttore di SNL Simone Bianchi: "No, non sono attesi licenziamenti. L'assetto attuale viene confermato in tutto e per tutto. Ci auguriamo che l'anno prossimo, nel caso in cui manteniamo queste cifre turistiche, magari si aprono opportunità migliori", dice ai microfoni di Ticinonews.
Nuovo CCL sotto l'albero?
Le opportunità per il personale passano anche da condizioni di lavoro migliori. Un nuovo contratto collettivo -che sostituisce quello vecchio in scadenza- è, infatti, previsto per la fine di dicembre, afferma la presidente dell’Associazione del Personale operante nel trasporto lacuale e terrestre ticinese Natalia Ferrara: "Vogliamo arrivare a Natale ad avere sotto l'albero un nuovo contratto collettivo e ripartire nel 2026 lasciandoci alle spalle le tante polemiche e per riiniziare con una rinnovata energia", sostiene.
"Personale più sereno"
Un’apertura al dialogo è diventato il leitmotiv della SNL. Nonostante le frizioni con i sindacati, la società di navigazione è pronta a discutere con qualunque parte sociale: "Negli ultimi mesi abbiamo trovato una modalità che funziona", ci dice Ferrara e aggiunge: "Il personale è molto più sereno per la sicurezza del proprio posto di lavoro. Questo conta".
