Ticino
"Smartphone: a scuola no!", consegnate oltre 11'000 firme
Redazione
un'ora fa
Il Comitato interpartitico si dice "molto soddisfatto" del risultato raggiunto e si attende ora “una presa di coscienza da parte di Consiglio di Stato e Gran Consiglio".

Il Comitato promotore dell’iniziativa popolare legislativa elaborata “Smartphone: a scuola no!” ha consegnato oggi oltre 11'000 firme vidimate in Cancelleria dello Stato a Bellinzona. L’obiettivo delle 7'000 sottoscrizioni necessarie per imporre alla politica di trattare il tema è stato ampiamente superato.

C’è soddisfazione

Il Comitato interpartitico, che si compone anche di membri della società civile si dice molto soddisfatto del risultato raggiunto, “in considerazione della massiccia adesione all’iniziativa e del chiaro sostegno da parte della popolazione”. Il Comitato si attende adesso “una presa di coscienza da parte di Consiglio di Stato e Parlamento, e invita il DECS a intraprendere i passi necessari per attuare quanto richiesto dalla proposta, coinvolgendo nelle discussioni gli iniziativisti”. Questa "è l’occasione per avviare un dibattito serio sul tema, anche in ragione delle misure prese di recente in molti altri Stati; ultimo in termini di tempo l’Australia, che ha deciso di vietare i social media ai minori di 16 anni".