Interpellanza
Situazione a Gaza, "Il Municipio di Bellinzona non condanna?"
©Chiara Zocchetti
©Chiara Zocchetti
7 mesi fa
La consigliera comunale Martina Minoletti (Unità di sinistra) chiede all'esecutivo cittadino di prendere posizione sulle azioni di Israele contro la popolazione civile della Striscia.

"Quali valutazioni fa il Municipio sulla possibilità di esprimere pubblicamente solidarietà alla popolazione civile palestinese attraverso una presa di posizione ufficiale?". È una delle domande poste nell'interpellanza di Martina Minoletti, consigliera comunale di Bellinzona per l'Unità di sinistra. Minoletti invita l'Esecutivo della Capitale a prendere esempio da Ginevra e Losanna.

L'iniziativa

Le due città romande "si sono pubblicamente espresse chiedendo un intervento chiaro e deciso del Consiglio federale di fronte alla drammatica, disumana e tragica situazione nella Striscia di Gaza, dove è in atto un genocidio e un blocco totale degli aiuti umanitari da parte del governo di Netanyahu. L’iniziativa lanciata da queste due città invita espressamente anche gli altri comuni svizzeri ad aderire a una dichiarazione di solidarietà e richiesta di azione, in nome della difesa del diritto internazionale umanitario e della protezione dei civili".

Le domande

Secondo la consigliera comunale, "il silenzio delle istituzioni non può essere considerato una posizione neutrale. I Comuni, anche quelli che non dispongono di potere esecutivo in materia internazionale, possono e devono esprimersi, in nome dei valori che li fondano". Per questi motivi, Minoletti chiede al Municipio se stia valutando una presa di posizione in "solidarietà alla popolazione civile palestinese", ma anche se non intenda domandare al Consiglio federale una condanna esplicita delle azioni di Israele e di sostenere iniziative simboliche e informative "come momenti di silenzio, illuminazioni del Municipio, eventi di sensibilizzazione" e l'"affissione bandiera della pace".