
Frontalieri, legge Anti-burqa e turismo ma anche progetti legati alla mobilità. Ospite di Sacha Dalcol a CLACSON, Silvio Tarchini ha concesso una lunga intervista a 360 gradi.
Si è partiti dai 20 anni del Fox Town, che il 4 novembre 1995 apriva a Mendrisio con 9 negozi.“Avevamo un grandissimo ottimismo e abbiamo avuto subito una risposta positiva da parte dei clienti”. Non sono mancati i momenti difficili, ha ricordato il patron della città della volpe. “Quando le aperture domenicale erano in forse ci siamo guardati in giro per trasferirci in Italia, ma è stato un momento durato pochi mesi. Ma poi il Consiglio federale e le camere si sono resi conto che la legge sulle aperture domenicali andava adeguata per certi tipi di centri commerciali, come il nostro.”
Alla luce delle rinnovate polemiche riguardo al tema "frontalieri", il caporedattore di Radio3i ha voluto chiedere al patron del FoxTown come mai nel centro commerciale una parte preponderante dei collaboratori provenga da oltre confine.“La questione è semplice. Dal 1997 abbiamo un contratto collettivo di lavoro che viene aggiornato ogni 5 anni con adeguamenti salariali. Oggi per un impiegato di commercio addetto alla vendita, offriamo uno stipendio minimo di oltre 4000 franchi. I tre quarti dei nostri impiegati sono frontalieri perché non si trovano dei Ticinesi che vogliono fare questo lavoro. Lo stipendio è buono, gli orari di lavoro anche, malgrado ciò i negozi hanno difficoltà a trovare degli impiegati ticinesi.”
Che ne è allora dei famosi curricula consegnati direttamente a Tarchini da diversi rappresentanti di Lega e UDC?“Ho fatto personalmente passare questi curricula, ma non c’era nessuno che potesse andare bene. C’erano pittori, muratori ma non persone che potessero andare bene come impiegati di vendita. Ci sono dei lavori che il Ticinese non vuole fare. Quindi senza frontalieri noi, come sicuramente altre realtà, avremmo dei problemi.”
Tarchini ha poi parlato di turismo e della legge Anti-Burqa – “Siamo preoccupati. Per noi i clienti arabi sono molto importanti. Bisognerà capire come questa legge verrà recepita nei paesi arabi.” – per concludere infine con i progetti previsti al FoxTown per il prossimo futuro: un restyling della facciata e la realizzazione di un posteggio da 600 posti che collegherà la stazione di Mendrisio S. Martino e la città della volpe.
L’intervista integrale nei due file audio allegati.
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