
Guida difensiva e corretto equipaggiamento. Attorno a questi due assi ruotavano le varie attività proposte sabato al centro TCS di Rivera in occasione della Giornata di prevenzione dedicata alla sicurezza dei motociclisti. L'evento, promosso dalla Polizia cantonale nell'ambito del progetto "Strade Sicure", è stato suddiviso in momenti di teoria alternati ad attività pratiche in pista e su strada.
L'importanza dell'equipaggiamento completo
Che si parli di grossa o piccola cilindrata, tragitti lunghi o brevi, e anche con la canicola di questi giorni, la sola obbligatorietà del casco non basta, sottolinea a Ticinonews l'addetto alla prevenzione della polizia cantonale Patrick Cruchon: "Malgrado fosse esplicitamente descritto il fatto che bisognava presentarsi con l'equipaggiamento completo, due persone sono arrivate con un equipaggiamento non sufficiente e pertanto non hanno potuto partecipare alla parte pratica".
Corsi di moto in aumento
Gimkane, slalom e frenate d'emergenza, ma anche saper anticipare i pericoli e saper scegliere la giusta traiettoria in curva. Una giornata ricca di attività e nozioni, ma condita pure da momenti conviviali e da una lotteria con in palio alcuni buoni per i corsi di perfezionamento proposti dal TCS di Rivera. "Da quasi otto anni abbiamo aumentato notevolmente i corsi per motociclisti - spiega il direttore Filippo Tadini - Si tratta di una categoria di nicchia ma non a livello di incidenti. Ci sono infatti poche moto e fanno pochi chilometri ma la pericolosità di questo stupendo mezzo è importante da valutare. Per questo motivo i corsi di moto sono diventati cinque".
Che cosa c'è da imparare
Ma che cosa si impara in questi corsi? "La manovrabilità della moto - precisa Tadini - dove rispetto all'auto bisogno utilizzare il proprio corpo. Inoltre, le frenate di emergenza, dove in auto basta schiacciare il pedale e interviene l'elettronica mentre in moto bisogna anche aver cura dell'equilibrio". I partecipanti alla giornata di prevenzione hanno potuto beneficiare anche dei consigli di due campioni delle due ruote, Marco Colandrea e Roberto Rolfo.