
Una condanna per violenza carnale a una pena di due anni di carcere, sospesi per un periodo di prova di due. Nonché, l’espulsione dalla Svizzera per 5 anni. È la pena decisa dalla Corte delle Assise correzionali presieduta dal giudice Amos Pagnamenta nei confronti di un 36enne. L’uomo, si legge sul Corriere del Ticino, aveva concordato un rapporto sessuale protetto con una prostituta, ma si è tolto il preservativo “improvvisamente, all’insaputa e contro la chiara volontà della donna”. La vittima ha tentato di divincolarsi, ma l'imputato l’ha bloccata con il peso del suo corpo.
Cosa dice la legge
Ricordiamo che il nuovo diritto penale punisce il cosiddetto “stealthing”, cioè il “togliere o non usare sin dall’inizio il preservativo durante un atto di per sé consensuale, all’insaputa del partner o senza averne ottenuto il consenso”.