Si precisa il quadro delle malversazioni compiute ai danni dell’avvocato e vicesindaco di Lugano Erasmo Pelli. Malversazioni che due settimane fa hanno portato all’arresto della segretaria storica di Pelli e del suo compagno. Se inizialmente la somma di denaro sottratta era stimata in circa 300mila franchi, dopo le prime approfondite verifiche ordinate dal procuratore pubblico Giovan Maria Tattarletti, si parla di un milione. Un milione che la segretaria avrebbe prelevato illecitamente, con metodo quasi scientifico, sull’arco di almeno 8 anni. Oggetto delle malversazioni, non solo il conto clienti dello studio legale di Erasmo Pelli, ma anche i suoi conti bancari personali. La denuncia e l’arresto sono scattati quando l’Ufficio del registro fondiario ha segnalato al Ministero pubblico il mancato versamento, dopo ripetuti solleciti, di 224mila franchi legati a un rogito immobiliare da 14 milioni realizzato da Pelli. Quest’ultimo ha subito chiarito la propria posizione e a quel punto è emersa la responsabilità della segretaria, che lavorava nello studio legale dal 1984. Segretaria nella quale Pelli nutriva una cieca fiducia. L’accusa promossa nei confronti dei due arrestati è di appropriazione indebita e potrebbe essere estesa alla truffa e alla falsità in documenti. EMMEBI

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