Ticino
Si è chiusa la caccia estiva al cinghiale, abbattuti oltre 1'200 animali
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Redazione
10 mesi fa
Lo comunica il Dipartimento del Territorio, spiegando che da luglio ad agosto si sono attivati 909 cacciatori.

Si è chiusa il 31 luglio la seconda stagione di caccia estiva al cinghiale. Partita il 1° giugno, in questi due mesi "hanno partecipato all'attività venatoria 909 cacciatori, 29 in più del 2023, e in totale sono stati uccisi 1'202 cinghiali", spiega il Dipartimento del Territorio in una nota, specificando che le catture sono state così ripartite: 16 nel distretto di Leventina, 3 nel distretto di Blenio, 33 nel distretto di Riviera, 123 nel Bellinzonese, 189 nel Locarnese, 52 in Vallemaggia, 611 nel Luganese e 175 nel Mendrisiotto. L'attività venatoria, nel dettaglio, si è svolta nei mesi di giugno e luglio su tutto il territorio cantonale, con modalità differenti e nel rispetto delle normative federali: a giugno la caccia d’appostamento sui prati al tramonto e all’alba; a luglio quella notturna da postazione sopraelevata in bosco.

La caccia estiva al cinghiale

La caccia estiva al cinghiale, introdotta per la prima volta nel 2023, ha l'obiettivo di "cercare di contenere ulteriormente la popolazione di cinghiale prima che molti individui possano causare gravi danni alle coltivazioni agricole e alle proprietà private. In secondo luogo la riduzione degli effettivi di questa specie rientra nelle misure preventive contro una potenziale epidemia di peste suina africana il cui virus è ben diffuso nella vicina penisola italiana".  In ottemperanza agli obbiettivi gestionali, la pressione venatoria su questa specie deve rimanere elevata. A breve, conclude la nota del Cantone, partirà infatti la stagione di caccia alta durante la quale sarà possibile cacciare il cinghiale (oltre che il cervo, il capriolo e il camoscio), dal 31 agosto al 14 settembre e dal 20 al 24 settembre 2024. Un’ulteriore fase di caccia è prevista, come consuetudine, nel periodo tardo autunnale/invernale tra il 16 novembre 2024 e il 22 gennaio 2025 limitatamente ai giorni di sabato, domenica e mercoledì.