Ticino
Sguardi, foto e umorismo: i luganesi accolgono l'albero di Natale. "Piccolo, ma bello"
Robert Krcmar
5 ore fa
Ticinonews ha raccolto le prime impressioni dei cittadini all'arrivo dell'abete, che lancia la volata verso il Natale. "Quest'anno le luci daranno qualcosa in più", commenta il vicesindaco Roberto Badaracco.

All'apparenza più piccolo, ma comunque bello, nell'attesa di vederlo addobbato. Sono queste, riunite in una frase, le reazioni dei cittadini luganesi che abbiamo raccolto all'arrivo in Piazza della Riforma dell'Albero di Natale, posizionato e sistemato oggi e che verrà completato entro fine settimana con bocce, accessori e luci (le quali verranno poi accese il 27 novembre). "È sempre una bella emozione quando l'albero arriva in piazza. Vuol dire che sta iniziando un periodo che tocca i cuori dei cittadini", ha commentato ai microfoni di Ticinonews il vicesindaco e capodicastero Cultura, Sport ed Eventi Roberto Badaracco. Sull'entrata in scena diversa dal solito, senza elicottero, Badaracco ha invece spiegato che "non è stata una scelta dettata da motivi ecologici, se qualcuno pensava 'bravi che lo portate senza elicottero'. In realtà c'è stato un problema con l'aeromobile proprio in questi giorni e non siamo riusciti a organizzarci. Probabilmente in futuro torneremo a farlo perché è più semplice".

Verso un Natale luminoso

L'arrivo dell'abete - la cui storia è stata svelata oggi dalla Città - lancia così la volata verso un Natale luganese di eventi e con qualche novità. "Quest'anno, secondo, me ci sarà un tocco in più dovuto ad alcune novità. Una fra tutte l'illuminazione permanente della piazza durante le serate: non verrà illuminato solo Palazzo Civico, bensì anche gli altri edifici, creando un ambiente molto particolare", ha aggiunto Badaracco. Non mancheranno poi le tradizioni: chalet gastronomici, mercatini e anche alcune proposte dell'Associazione Via Nassa. Al Parco Ciani, poi, resta fisso l'appuntamento con la pista di ghiaccio - su cui si potrà praticare anche il minigolf - e con il bosco incantato. Nonostante il periodo in cui bisogna stringere la cinghia, si è insomma riusciti a non dover fare rinunce. "Cerchiamo di fare di necessità virtù", ha ribadito Badaracco. "Ad esempio, siamo riusciti a proporre l'illuminazione in piazza grazie soprattutto agli sponsor (le banche che sono qua sulla piazza). Senza di loro non avremmo potuto". 

Una festa... prolungata

Quest'anno si inizierà inoltre prima, già il 27 novembre, per sfruttare il finesettimana con i negozi aperti. Sempre a proposito di tempistiche, c'è anche una sorpresa interessante sul termine degli eventi: mentre dal 6 gennaio si inizierà a smantellare, la pista di ghiaccio resterà invece aperta fino a fine mese. "Così facendo, le famiglie e tutti coloro che vogliono divertirsi potranno approfittarne anche nel corso di gennaio", ha concluso il vicesindaco.