Ticino
Sentieri messi alla prova da temporali e siccità
© CdT/ Chiara Zocchetti
© CdT/ Chiara Zocchetti
Redazione
3 anni fa
L’assenza di precipitazioni in sé non rappresenta un problema. La situazione cambia quando c’è un temporale violento dopo un lungo periodo dove non si è vista una goccia

Nel fine settimana alcune zone del cantone sono state toccate da forti temporali. Danni e disagi sono stati segnalati sulla rete viaria e nemmeno i sentieri sono stati risparmiati. Per questo motivo, il lavoro per il responsabile tecnico di Ticino Sentieri Federico Cattaneo non manca. Cattaneo ci spiega che per constatare eventuali danni ci vorrà circa una settimana: “Subito a ridosso dei temporali è difficile venire a conoscenza di questi problemi perché gli escursionisti non hanno ancora avuto modo di girare per i sentieri”.

Una parte importante del lavoro di manutenzione di Ticino Sentieri si svolge infatti proprio dietro segnalazione. L’invito di Federico Cattaneo agli escursionisti è quindi di “andare sul nostro sito internet e compilare il nostro formulario di segnalazione dei danni, dove è pure possibile allegare delle foto. Più precisi si è, più per noi è facile intervenire”.

Sentiero aperto o chiuso? Ci sono delle piattaforme online
Avvisi tempestivi permettono inoltre ad altri escursionisti di evitarsi una passeggiata che si concluderebbe con una spiacevole interruzione dettata dall’impraticabilità di un sentiero. “Noi lavoriamo anche con i portali online SvizzeraMobile e swisstopo. In maniera completamente gratuita, su queste piattaforme chiunque può avere una panoramica dello stato della rete dei sentieri a livello cantonale e capire se un percorso sia aperto o meno”, spiega Cattaneo a Ticinonews. “È nostro compito raccogliere queste informazioni e metterle a disposizione dell’utenza”.

L’acqua scivola sul terreno
Per qualche ora, i temporali del fine settimana hanno forse fatto dimenticare la siccità. “Questa in sé per noi non costituisce un problema. La situazione cambia quando inizia a piovere. Il terreno è infatti estremamente duro: l’acqua non riesce a penetrarvi e quindi scivola, generando degli smottamenti”. Di conseguenza, secondo Cattaneo, deve cambiare l’approccio nella costruzione dei sentieri, adattandolo alle mutate condizioni climatiche, che si traducono sempre più in forti piogge concentrate in periodi ridotti.

Attenzione al pericolo incendi
In ogni caso, occorre pure prestare particolare attenzione al pericolo di incendi boschivi. Un errore o una leggerezza possono costare caro: con questa siccità, anche una semplice sigaretta può causare un incendio. “Non improvvisate campeggi in mezzo ai boschi o ai pascoli!”, è l’appello finale di Federico Cattaneo. “Il divieto di accendere i fuochi all’aperto è totale e anche i comuni hanno chiuso le aree dove poter grigliare”.

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