Elezioni 2024
Seggi nei Consigli comunali, l'analisi dei Partiti
7 mesi fa
Terminato lo spoglio dei legislativi comunali, ecco come saranno composti i Consigli comunali.

Dopo i Municipi, tocca ai Consigli comunali. Archiviata la giornata di spoglio di ieri, che ha emesso i suoi verdetti per quanto riguarda i diversi Esecutivi, oggi sono stati resi noti i candidati che siederanno nei Legislativi dei comuni ticinesi. I risultati di ieri, lo ricordiamo, sono stati all'insegna della continuità, con la conferma del sindaco leghista Michele Foletti a Lugano, del socialista Mario Branda a Bellinzona, e dei liberali Samuele Cavadini e Bruno Arrigoni, rispettivamente a Mendrisio e a Chiasso. Nessuna sorpresa a Locarno, dove Nicola Pini (PLR) è subentrato al collega di partito Alain Scherrer alla guida dell'Esecutivo cittadino. Oggi a Lugano Avanti è entrato in Consiglio comunale a scapito dei Verdi, mentre a Chiasso si è registrato l'ingresso nel Legislativo del primo consigliere comunale di Helvethica. Scossoni a Mendrisio dove l’area di destra cresce e perdono gli altri partiti, un seggio anche per Avanti. A Bellinzona è stata la frammentazione a vincere: sono entrati in Consiglio comunale anche il Noce e Avanti. Stabili Sinistra e Centro, hanno perso un seggio Plr e Lega/UDC. A Locarno, invece, situazione più stabile, ma i Verdi hanno ceduto un posto ad Avanti.

7 mesi fa
Seggi nei Consigli comunali, l'analisi dei Partiti
Mirante (Avanti con Ticino&Lavoro): "Un risultato eccezionale". Sirica (Ps): "Non si possono attribuire responsabilità ai Verdi". Noi (Verdi): "L'onda verde si è arenata". Mazzoleni (Lega dei Ticinesi): "I ticinesi hanno voluto riconfermare la fiducia alla Lega". Speziali (Plr): "Siamo nella fluttuazione naturale". Dadò (Centro): "Sono felicissimo". Morisoli (Udc): "È facile vincere quanto si continua a farlo"

Ieri è toccato ai Municipi, oggi ai Consigli comunali. Per i partiti ticinesi è tempo di un primo bilancio a seguito dei risultati ottenuti nei vari legislativi dei cantoni. C'è chi ha guadagnato seggi, chi ne ha persi e chi, rispetto a tre anni fa, non ha registrato grossi cambiamenti. Ma c'è anche chi, alle sue prime elezioni comunali, è riuscito a guadagnarsi i primi seggi.

Mirante: "Un risultato eccezionale"

Per Amalia Mirante, di Avanti con Ticino&Lavoro, il risultato ottenuto dalla lista "è eccezionale. Avanti con Ticino&Lavoro inizia a mettere radici anche nei comuni quindi per noi, nati poco più di un anno fa, quello ottenuto oggi è un risultato veramente importante. In alcuni comuni siamo arrivati a un soffio dal conquistare dei seggi in Municipio, per cui è un buon punto di partenza". Quanto fatto registrare in queste elezioni comunali, per Mirante si spiega con il fatto che "il Movimento sta offrendo qualcosa di differente, una maniera diversa di far politica e soprattutto ha questa concezione del rispetto di posizione ideologiche differenti. La soluzione la si trova con il confronto, non con il contrasto".

Sirica: "Non si possono attribuire responsabilità ai Verdi"

Sul risultato ottenuto dal fronte rosso-verde, Fabrizio Sirica, co-presidente del Ps pensa che "non si possano attribuire delle responsabilità ai Verdi, ma è una dinamica politica che si osserva a livello federale, cantonale e ora anche comunale". Il progetto comune con gli ecologisti "è partito quasi da zero e va costruito. Ma forse dopo le elezioni cantonali è mancato il lavoro per portare avanti il fronte rosso-verde. Non possiamo essere convinti di essere già a tetto, la casa è alle fondamenta". Tuttavia "il Ps crede nell'unità, ma anche i Verdi ci devono credere". Proprio su questo "nelle prossime settimane ci sarà un incontro conclusivo per fare un bilancio di questo anno elettorale e per progettare in anticipo una linea politica coerente a livello federale, cantonale e comunale" perché "può essere questo uno degli elementi che ha fatto arretrare il fronte progressista in queste elezioni comunali".

Noi: "L'onda verde si è arenata"

"Per quanto riguarda i Consigli comunali", spiega il co-coordinatore de I Verdi Marco Noi, "dobbiamo ancora vedere dove abbiamo perso e dove guadagnato, così da fare un bilancio. È chiaro che l'onda verde si è arenata e questo ha giocato un ruolo sul risultato di queste elezioni comunali. Ma da lì a dire che la perdita dell'area rosso-verde è dovuto a noi è diverso, questo aspetto vogliamo ancora verificarlo". Sull'area con il Ps Noi pensa che "le collaborazioni debbano proseguire, ma bisogna capire con quali modalità".

Mazzoleni: "I ticinesi hanno voluto riconfermare la fiducia alla Lega"

Alessandro Mazzoleni, vice-coordinatore della Lega dei Ticinesi spiega che "il risultato finale di queste elezioni comunali ha dimostrato che i ticinesi hanno voluto riconfermare la loro fiducia alla Lega dei Ticinesi e questo nonostante ci siano stati attacchi abbastanza pesanti contro alcuni esponenti del Movimento di via Monte Boglia". Sull'alleanza con l'Udc, invece, "questa ha portato i suoi risultati, ma per il futuro andrà in parte ridiscussa e affinata, perché ci sono state tensioni che non sono positive per l'uno o l'altro gruppo. Tuttavia, di principio l'area di destra ha tenuto e questo fa piacere".

Speziali: "Siamo nella fluttuazione naturale"

Alessandro Speziali, presidente del Plr ticinese, spiega come "nei vari consigli comunali del Cantone il partito ha sofferto il pullulare di liste minori dove figurano anche ex candidati liberali radicali". Oltre a questo il Plr "ha perso un consigliere comunale ogni tre comuni, una fluttuazione naturale che c'è ogni quattro anni. Ad ogni modo in tutti i comuni stiamo tenendo bene", conclude il presidente, che sull'eventuale alleanza con il Centro, afferma che "l'importante è fare politica concreta".

Dadò: "Sono felicissimo"

Commentando il risultato ottenuto dal Centro, il presidente Fiorenzo Dadò si dice "felicissimo, il partito ha confermato il trend delle Cantonali e delle Federali e ora può lavorare con uno spirito positivo". Sulla possibile alleanza con il Plr, dice che "si tratta di una collaborazione che cerchiamo da anni" e spera "di riuscire a concretizzarla. È una questione di collaborazione, ma soprattutto di volontà".

Morisoli: "È facile vincere quanto si continua a farlo"

Per Sergio Morisoli, capogruppo Udc in Gran Consiglio, "è facile vincere quando si continua a farlo". I risultato ottenuto in queste elezioni comunali "è frutto di una strategia pensata qualche anno fa che puntava a dare all'Udc una certa dimensione a livello federale, cantonale e comunale". Queste elezioni "hanno confermato la volontà a livello comunale di intraprendere la nostra politica cantonale", aggiunge il democentrista, che sull'alleanza con la Lega dei Ticinesi dice "che questa ha tenuto bene e rappresenta una solida base per pianificare il futuro".

 

 

7 mesi fa
Elezioni annullate, "Già all'apertura delle buste si vedeva il Tipp-Ex"
Il Cancelliere dello Stato Arnoldo Coduri spiega come le autorità si sono accorte della manipolazione di alcune scede elettorali ad Arbedo-Castione. La nuova chiamate alle urne "presumibilmente si svolgerà in autunno".

Elezioni comunali annullate ad Arbedo-Castione a causa della manipolazione di una cinquantina di schede elettorali. Delle crocette sono infatti state cancellate e poi rimesse a favore di altri. Sul caso, ricordiamo, il Ministero pubblico ha avviato un incarto: a lui il compito di far luce sulla vicenda. Le preferenze, stando a LaRegione,  sarebbero state sottratte a Lega, Udc e Arbedo-Castione Viva a favore di una delle due liste del PLR. In particolare, a quella di Arbedo dove figurava il sindaco Luigi Decarli. Intanto -visto che le elezioni comunali non si sono potute svolgere- l'esecutivo e il legislativo resteranno in carica fino alla nuova chiamata alle urne.

"Già all'apertura delle buste si vedeva in tipex"

Arnoldo Coduri, Cancelliere dello Stato, ha spiegato a Ticinonews come le autorità si siano accorte di questa manipolazione. "Abbiamo due sistemi di controllo: le schede ricevute vengono dapprima controllate visivamente dai collaboratori dell'amministrazione cantonale, poi vengono passate per lettura allo scanner. In questo caso il doppio controllo non è stato necessario perché già all'apertura delle buste si vedeva il Tipp-Ex. Addirittura la croce apposta con penna blu su schede compilate con inchiostro nero". Insomma, ha aggiunto Coduri, "se ci si voleva far scoprire è stato usato il sistema migliore, ma non è quello ideale se l'intenzione era quella di manipolare l'elezione". Interessate dal fenomeno "le schede votate per corrispondenza".

La nuova chiamate alle urne

Ora, come scritto, Municipio e Consiglio comunale resteranno ancora in carica. "Le elezioni verranno prorogate, dovremo attendere che la decisione dell'Ufficio di accertamento cresca in giudicato. In seguito il Governo dovrà stabilire una nuova data per le elezioni, presumibilmente si svolgeranno in autunno. Potrebbero essere fissate il 22 settembre o il 24 novembre, date in cui sono già in agenda le votazioni federali. Per evitare di fare una campagna elettorale in estate, probabilmente la data in novembre è quella più indicata", ha aggiunto il Cancelliere dello Stato, spiegando che per un eventuale ricorso "non ne vede l'opportunità".

Il caso di Airolo

Quanto successo ad Arbedo-Castione non è il primo caso. "Negli anni '80 era stata annullata un'elezione ad Airolo per brogli elettorali. Non conosco bene i dettagli, ma la chiamata alle urne era stata riproposta nell'autunno dello stesso anno", ha ricordato Coduri.

7 mesi fa
Lugano, Ps e Udc avanzano con Avanti
I Verdi perdono due seggi, il Plr uno, così come la Lega.

Gli ultimi dati arrivati sono quelli di Lugano, dove in Consiglio comunale -rispetto al 2021- il Plr perde un seggio, così come la Lega. Stabile il Centro, che tiene i suoi nove consiglieri comunali. Il Ps ottiene due seggi in più, salendo così a nove. L'Udc guadagna due poltrone all'interno del legislativo, mentre i Verdi ne perdono due. Più Donne vede un calo di un seggio, mentre Ticino&Lavoro raddoppia, con Avanti fa quattro seggi. 

Per la lista Partito Liberale Radicale (Plr) e Partito Verdi Liberali (Pvl) sono stati eletti: Roberto Badaracco, Karin Valenzano Rossi, Jean.Jacques Aeschlimann, Natalia Ferrara, Petra Schnellmann, Sara Beretta-Piccoli, Paolo Toscanelli, Céline Antonini, Sébastien Reuille, Andrea Torni, Lara Olgiati, Luca Cattaneo, Carola Barchi e Rubens Bertogliati. Per Il Centro: Paolo Beltraminelli, Filippo Lombardi, Lorenzo Beretta-Piccoli, Benedetta Bianchetti, Tommaso Gianella, Lorenzo Pianezzi, Angelo Petralli, Federica Colombo Mattei, Michele Malfanti. Per la Sinistra (Ps-Giso-Pc-Fa-Pop e Indipendenti): Tessa Prati, Demis Fumasoli, Nina Pusterla, Mattea David, Carlo Zoppi, Edoardo Cappelletti, Silvia Barzaghi, Romina Fumasoli e Jasmine Altin.  Per la Lega dei Ticinesi: Michele Foletti, Lorenzo Quadri, Andrea Sanvido, Andrea Censi, Marusca Ortelli, Gian Maria Bianchetti, Michael Nyffeler, Omar Wicht, Lukas Bernasconi, Marco Seitz, Lucia Minotti, Luisa Aliprandi e Mauro Gaggini. Per Verdi e Indipendenti: Danilo Baratti, Luisa Orelli e Deborah Meili. Per Udc-Udf: Tiziano Galeazzi, Raide Bassi, Alain Bühler, Siro Mazzuchelli, Norman Luraschi, Zahra Rusconi e Stefano Gambazzi. Per Avanti con Ticino&Lavoro: Giovanni Albertini, Dario Petrini, Luisella Fumasoli Petrini e Michele Codella. Per Più Donne: Tamara Merlo.

7 mesi fa
Locarno, Consiglio comunale fotocopia ma Avanti entra con Filippo Beltrametti
©Chiara Zocchetti
©Chiara Zocchetti
I Verdi hanno perso un seggio a favore di Avanti con Ticino&Lavoro.

Consiglio comunale quasi fotocopia a Locarno. Il Plr rimane stabile con 13 seggi, così come Sinistra Unita (8), il Centro (8) e la Lega dei Ticinesi (7). I Verdi hanno invece perso un seggio a favore di Avanti con Ticino&Lavoro. A entrare nel Legislativo Filippo Beltrametti. 

Gli eletti

Per i Verdi e Indipendenti entrano nel Legislativo Pierluigi Zanchi, Marko Antunovic e Chiara Cotti Maria. Per Avanti con Ticino&Lavoro Filippo Beltrametti. Per la Lega dei ticinesi-UDC-Indipendenti: Bruno Buzzini, Frano Dragun, Brunello Caldara Omar, Bruno Baeriswyl, Andrea Giudici, Kevin Pidò, Valérie Camponovo. Per il Centro: Simone Beltrame, Claudio Franscella, Yvonne Ballestra Cotti, Marco Pellegrini, Mattia Scaffetta, Barbara Angelini Piva, Giorgio Toprak, Giuseppe Abbatiello. Per la Sinistra Unita: Nancy Lunghi, Gionata Genazzi, Francesco Albi, Nadia Mondini, Rosanna Camponovo, Gianfranco Cavalli, Lorenza Bardelli, Spase Zlatanov. Per il PLR: Nicola Pini, Elena Zaccheo, Luca Renzetti, Mauro Silacci, Simone Merlini, Stefano Lappe, Luca Panizzolo, Orlando Bianchetti, Michele Martinoni, Damiano Cossi, Franca Antognini, Fabio Clerici e Giovanni Monotti. 

7 mesi fa
Mancano solo Lugano e Locarno
Poco prima delle 16.00 sono stati scrutinati la maggioranza dei Comuni. Mancano soli i dati di Locarno e Lugano.
7 mesi fa
Minusio, nel Legislativo entrano i Verdi liberali e indipendenti
Stabili PLR e Uniti per Minusio.

PLR e Uniti Per Minusio rimangono stabili, mantenendo i propri seggi (16 rispettivamente 15). A perdere due poltrone è l'Unione socialisti e indipendenti a beneficio dei Verdi Liberali e Indipendenti, che entrano nel Legislativo. 

7 mesi fa
Losone, avanzano Lega e UDC
PLR e il Centro perdono uno rispettivamente due seggi. Stabile la lista della Sinistra.

Il PLR perde un seggio (scendendo da 11 a 10), mentre il Centro ne perde due (scendendo da 9 a 7). L'UDC ne guadagna uno (salendo a 8), mentre la Lega 2. Stabile la Lista della Sinistra, che mantiene i suoi 6 seggi. 

7 mesi fa
A Bellinzona entrano il Noce e Avanti con Ticino&Lavoro nel Legislativo
©Chiara Zocchetti
©Chiara Zocchetti
Unità di Sinistra e il Centro rimangono stabili, perdono terreno PLR e Lega-UDC.

Il PLR perde un seggio (scendendo da 20 a 19), così come Lega-UDC (da 10 a 9). I Verdi, che hanno deciso di non correre con l'MPS, rimangono con 3 seggi, mentre l'MPS con 2 (eletti i co-coordinatori Matteo Pronzini e Giuseppe Sergi). Rispetto al 2021, hanno perso un seggio. Avanti con Ticino&Lavoro e Più Donne ottengono due seggi (che vanno a Maura Mossi-Nembrini e Rosalia Sansossio-Cippà), così come il Noce di Brenno Martignoni. Quest'ultimo è stato eletto con 2'384 voti personali, assieme a Orlando del Don. Stabile l'Unità di Sinistra con 13 seggi e il Centro con 10 seggi. 

Per l'Unità di Sinistra sono stati eletti: Mario Branda, Henrik Bang, Lisa Boscolo, Martina Malacrida Membrini, Michele Egloff, Massimiliano Ay, Alberto Casari, Denise Carniel, Alessandro Lucchini, Claudio Tettamanti, Michela Luraschi, Martina Minoletti, Claudio Buletti. Per Lega-UDC: Mauro Minotti, Tuto Rossi, Ivano Beltraminelli, Sacha Gobbi, Manuela Genetelli, Manuel Donati, Daniela Minotti, Luca Madonna, Brenno Grisetti. Per il PLR: Fabio Käppeli, Renato Bison, Vito Lo Russo, Patrick Rusconi, Tiziano Zanetti, Marco Pellegrini, Renato Dotta, Giulia Mozzini, Anita Banfi, Alberto Marietta, Andrea Cereda, Fabio Briccola, Bixio Gianini, Roberto Mercoli, Nicolò Guidotti, Carmelo Malingamba, Nadia Bianchi, Karim Spinelli, Silvio Gruosso. Per il Centro: Mattia Lepori, Giorgio Soldini, Pietro Ghisletta, Claudio Cattori, Marguerite Ndiaye Broggini, Emilio Scossa-Baggi, Camilla Guidotti, Giovanna Pedroni, Gabriele Pedroni, Nevio Canepa. Per Avanti con Ticino&Lavoro e Più Donne: Maura Mossi-Nembrini e Rosalia Sansossio-Cippà. Per i Verdi-FA-Indipendenti: Lorenza Röhrenbach, Sara Nisi, Kevin Simao Ograbek. Il Noce: Brenno Martignoni Polti, Orlando Del Don. Per MPS: Matteo Pronzini e Giuseppe Sergi. 

7 mesi fa
Savosa, il Plr perde un seggio a favore del Centro
Il Centro è passato da 11 a 12 seggi. Invariata la distribuzione tra Lega-Udc-Indipendenti e Verdi, con rispettivamente 3 e 4 consiglieri comunali.

La lista Il Centro-Giovani del Centro di Savosa ha guadagnato un seggio, da 11 a 12 a scapito della lista Plr-I Liberali Radicali-Lea, che ora contano 6 consiglieri comunali. Nessun cambiamento per quanto riguarda la spartizione dei seggi tra lega-Udc-Indipendenti e Verdi, con i primi che mantengono i propri 3 posti nel legislativo comunale, mentre gli ecologisti ne vantano 4.

7 mesi fa
A Sorengo domina il Centro
Il PLR perde due seggi a beneficio della Sinistra Unita.

A Sorengo continua a dominare il Centro, che mantiene i suoi 11 seggi. Il PLR perde invece terreno, scendendo da 10 a 8 seggi. I due persi vanno a favore della Sinistra Unita, che sale a 6 seggi. 

7 mesi fa
Massagno, nessun cambiamento nella distribuzione dei seggi
Il Centro è sempre il partito di maggioranza con i suoi 13 seggi.

Sono cambiate le liste, ma la distribuzione dei seggi nel Consiglio comunale di Massagno è rimasta sostanzialmente invariata rispetto al 2021. Massagno Rosso Verde ha ottenuto 7 seggi, Il Centro+Giovani del Centro 13,  Plr e Pvl 6, mentre Lega dei Ticinesi, Mgl, Udc e Indipendenti, che quest'anno hanno corso insieme, mantengono i 4 seggi (quelli che tre anni fa erano il seggio Udc-Udf e i tre di Lega, Mgl e Indipendenti).

7 mesi fa
A Morbio Inferiore eletto Pino Vaccaro
L'esponente del PLR la spunta sul collega Giorgio Agustoni.

L'Ufficio cantonale di accertamento si è riunito nel pomeriggio, a Palazzo delle Orsoline, per effettuare il sorteggio previsto in caso di parità di voti tra i candidati nell'elezione ai Municipi. I casi erano sette, ma solo uno decisivo per l’elezione: a Morbio Inferiore la fortuna ha premiato Pino Vaccaro, che entrerà nell’Esecutivo invece di Giorgio Agustoni. Entrambi avevano ottenuto 448 voti.

7 mesi fa
A Caslano il Centro ottiene un seggio a scapito del PLR
Numeri invariati invece per le aree di destra e sinistra.

Il Centro di Caslano aumenta la propria rappresentanza in Consiglio comunale, passando da 7 a 8 seggi. Passo indietro invece dei liberali, che da 7 scendono a 6. Insieme a Sinistra ottiene 5 poltrone: tre anni fa PS e Indipendenti ne avevano ottenute 4, mentre i Verdi una. Situazione invariata infine per il Gruppo Lega/UDC/UDF Caslano, che conferma i suoi 6 seggi.

7 mesi fa
Ad Ascona crescono PLR e Centro
Il PLR si aggiudica due seggi in più, il Centro uno.

Il PLR guadagna due seggi (passando da 14 a 16), mentre il Centro uno (da 9 a 10). Il gruppo Rosso Verde ne perde uno, mentre due la lista Civica Ascona 2024 (scaturita dal gruppo Lega-Udc-Indipendenti), che passa da 6 a 4.

7 mesi fa
Centro e PLR avanzano nel Gambarogno
Entrambi i partiti aumentano la propria rappresentanza nel Legislativo cittadino.

Concluse le operazioni di spoglio nel Gambarogno, dove il Partito Liberale Radicale (42,35%) ottiene 13 seggi in Consiglio comunale. A seguire troviamo il Centro (30,26%) con nove seggi, la lista Per Gambarogno e Sezione UDC Gambarogno (17,25%) con 5, e infine Uniti x Gambarogno (10,13%) con 3.

7 mesi fa
Il PLR mantiene la sua leadership ad Agno
Il partito guadagna un seggio. Arretrano leggermente Lega dei Ticinesi e Centro.

Aumentano da 7 a 8 i volti liberali radicali nel Legislativo di Agno. Passo indietro invece per Centro e Lega dei Ticinesi, che perdono un seggio ciascuno e si attestano a quota 5. Situazione invariata per PS/Verdi, con le sue 3 poltrone. ViviAgno, infine, passa da 3 a 4.

7 mesi fa
Manca lo spoglio in 30 comuni
Procedono le operazioni di spoglio. Poco prima di mezzogiorno sono 30 i comuni di cui non si conoscono ancora i risultati.
7 mesi fa
HelvEthica Ticino entra nel Legislativo di Chiasso
Il PLR perde un seggio, mentre il Centro ne guadagna due. Stabile Lega-UDC-Indipendenti con i suoi 10 seggi.

HelvEthica Ticino entra nel legislativo di Chiasso con Francesco Romano. Per quanto concerne le altre forze politiche, il PLR perde un seggio, mentre il Centro ne guadagna due. L'Unità di Sinistra cede due poltrone. Stabile Lega-UDC-Indipendenti con i suoi 10 seggi. 

I nominati liberali sono Luca Bacciarini, Davide Rampoldi, Mariano Musso, Christian Colombo, Davide Capoferri, Sonia Arrigoni, Walter Baumgartner, Fabrizio Chiappini, Barbara Boldini, Paola Taglioni Bernardasci, Daniele Godenzi, Luca Maghetti, Davide Molteni, Andre Mini, Alessandra Medici Bianchi e Mattia Varisco. I nomi per il Centro e i Verdi liberali sono invece quelli di Giorgio Fonio, Amedeo Mapelli, Davide Lurati, Mauro Mapelli, Nicole Fonio, Davide De Donatis, Patrizia Wasser, Mara Medici e Giotto Lurati. Per Unità di Sinistra-Verdi-Indipendenti troviamo Davide Dosi, Marco Ferrazzini, Otto Stephani, Francesca Bernasconi Bedulli, Kavashar Ratman, Yuri Bedulli, Francesco Mapelli, Maria Giuseppina Imberti e Patrizia Baumgartner. Chiudiamo con Lega-UDC-Indipendenti: Stefano Tonini, Daniela Bonacina, Claudio Schneeberger, Renato Banditelli, Elena Merlini,  Elena Galantino, Gian Paolo Ferrari, Selma Caselli-Verga, Michele Cannavò e Luca Bagnaia.

7 mesi fa
Il PLR entra nel Legislativo di Muralto
©Chiara Zocchetti
©Chiara Zocchetti
Il partito, assente la scorsa legislatura, è riuscito a guadagnare 7 seggi a scapito di Muralto Democratica.

Ordine e Progresso, il partito di Stefano Gilardi che ieri è stato riconfermato in qualità di sindaco, è riuscito a guadagnare un seggio in più in Consiglio comunale, arrivando a 16. A perderne è invece Muralto Democratica - che da 15 passa a 7 - a beneficio di PLR e Indipendenti, che ne guadagna quindi 7.

7 mesi fa
Tre seggi in più per Lega-UDC a Morbio Inferiore
Il Centro mantiene la leadership del Legislativo con i suoi nove rappresentanti.

Cambia la ripartizione dei seggi nel Consiglio comunale di Morbio Inferiore, con l'area Lega-UDC che passa da 5 a 8 rappresentanti. Arretrano il PLR con GLR (da 7 a 6) e Morbio 2030 (da 9 a 7). Situazione invariata per il Centro, che mantiene i suoi 9 rappresentanti.

7 mesi fa
A Paradiso avanza la sinistra
Il gruppo PS-Verdi-Più Donne guadagna due seggi a scapito di PLR e Il Centro.

A Paradiso, dove tre anni fa le elezioni erano tacite, il gruppo PLR e Verdi liberali perde un seggio (da 12 passa a 11), così come il Centro (da 3 passa a 2). Avanzano invece PS-Verdi-Più Donne (da 2 a 4 seggi), mentre rimane stabile il gruppo Lega-Udc-Indipendenti (3 seggi). 

7 mesi fa
Cresce l'area di destra a Mendrisio
©Chiara Zocchetti
©Chiara Zocchetti
Lega dei Ticinesi e UDC, che correvano separati, ottengono rispettivamente sei e sette seggi. Un rappresentante per Avanti con Ticino&Lavoro.

Tre seggi in più per l'area di destra nel Consiglio comunale di Mendrisio. Se tre anni fa la lista la Lega-UDC aveva ottenuto 10 seggi, questa tornata ha permesso alla Lega dei Ticinesi di guadagnare sei poltrone e a UDC e UDF sette. Il Centro ha perso un seggio, attestandosi a quota 15, così come L'alternativa-Verdi a sinistra, che da 12 è passata a 11. Il Partito Liberale Radicale dal canto suo ne ha ceduti due (da 20 a 18), rimanendo il partito maggiormente rappresentato. La lista civica per Mendrisio ha mantenuto le sue due poltrone, mentre Avanti con Ticino&Lavoro ne ha guadagnata una con Paolo Hägler.

I nominati per Lega dei Ticinesi-Indipendenti sono Daniele Caverzasio, Alessio Aglio, Massimiliano Robbiani, Simona Rossini, Samuele Caimi e Lorenzo Rusconi. I volti per il Centro-Verdi liberali sono Paolo Danielli, Francesca Luisoni, Daniele Raffa, Davide Rossi, Maurizio Agustoni, Pascal Cattaneo, Gianlcua Padlina, Francesco Molteni, Davina Fitas, Gregorio Aostalli, Vera Bosshard, Andrea Carri, Corinna Pons, Gianaluca Romanini e Matteo Salvadé. Per Alternativa-Verdi e Sinistra troviamo Jacopo Scacchi, Andrea Stephani, Nora Jardini Croci Torti, Claudia Crivelli Barella, Gianna Bonina, Elia Agostinetti, Mia Ostinelli, Alessandra Caimi, Sara Häuptli Nguyen Trinh, Zoe Ostinelli e Giampaolo Baragiola. Gli eletti della lista UDC-UDF sono invece Massimo Cerutti, Pierluigi Pasi, Orio Bianchi, Roberto Pellegrini, Francesco Danielli, Pietro Lazzaretti e Lucio Lorenzon. Veniamo a PLR e GLR: Samuele Cavadini, Samuel Maffi, Marco Tela, Vincenzo Crimaldi, Tiziano Calderari, Manuela Casagrande, Giovanni Poloni, Dario Engeler, Beatrice Engeler, Filippo Pfister, Valeria Tela-Veri, Cesare Sisini, Martina Arizanov, Giovanni Medici, Luca Pestelacci, Andrea Carrara, Cristina Mellini Spreafico e Gianluca Gallina. Per concludere, abbiamo Antonia Bremer Bernasconi e Tiziano Fontana per la lista civica per Mendrisio.

7 mesi fa
Tre rappresentanti di "Per Lumino" in Consiglio comunale
Il primo posto è un "ex aequo" tra Centro e PLR, che contano nove seggi a testa.

"New entry" nel Consiglio comunale di Lumino, con la formazione "Per Lumino" che si è aggiudicata tre seggi. Ad essere maggiormente rappresentati sono sempre il Partito Liberale e il Centro con i Giovani del Centro: entrambi contano 9 membri all'interno del Legislativo. A completare la composizione del Consiglio comunale troviamo Rossoverdi e Indipendenti con 3 e UDC-Lega-Indipendenti con uno.

7 mesi fa
Il fronte rossoverde primeggia in Capriasca
Con 10 seggi è il più rappresentato in Consiglio comunale. Seguono PLR e Centro.

Grazie al 29,08% di questa tornata elettorale, Insieme a sinistra-PS-Verdi-PC-FA-Indip. ha guadagnato 10 poltrone nel Legislativo di Capriasca. In seconda posizione troviamo Liberali Radicali+LEA con 8 seggi, uno in più del Centro di Capriasca e Indipendenti. Lega-Indipendenti ha invece ottenuto 5 seggi, UDC/SVP Capriasca 4. Da segnalare, infine, che Isabelle De Luca di HelvEthica Ticino è riuscita a entrare in Consiglio comunale grazie ai 337 voti raccolti.

7 mesi fa
Pollegio, Il Centro entra nel Legislativo
10 seggi per PS-GISO-Verdi -Indipendenti, 6 seggi per Lega-Udc-Indipendenti e 5 seggi per Il Centro e Indipendenti.

Pollegio non è più così rossa. Il PS-GISO-Verdi-Indipendenti ha perso ben quattro seggi rispetto a tre anni fa, per un totale di 10 seggi (49,09%), perdendo così la maggioranza assoluta. Anche la Lega è in flessione: dei 7 attribuiti nel 2021 ne sono rimasti 6 (28,16%). Novità di quest'anno è l'entrata nel Legislativo de Il Centro e Indipendenti, che ha guadagnato i 5 seggi persi dalle altre formazioni politiche.

7 mesi fa
A Biasca il Centro guadagna un seggio a scapito di Insieme a sinistra
Il PLR resta il primo partito con 12 seggi. Sempre sei i rappresentanti della lista Lega-UDC

Nel Legislativo di Biasca il Centro, grazie al 31,25% di preferenze, ha guadagnato un seggio, passando da 10 a 11. Al primo posto sempre il PLR, che con il suo 33,41% ha confermato i sui 12 alfieri. Sei seggi a testa, infine, per Lega dei Ticinesi-UDC (18,98%) e Insieme a sinistra (16,36%), con quest'ultimo partito che ha perso un rappresentante.

7 mesi fa
Amomanno cresce di due seggi
Lieve flessione per il Centro, che cede una poltrona, ma rimane il partito maggiormente rappresentato.

Nel Consiglio comunale di Manno il Centro e Indipendenti continua ad essere il partito maggiormente rappresentato, nonostante sia passato da 10 a 9 seggi. In questa tornata elettorale il partito ha totalizzato il 35,72%. Seguono Amomanno (23,64%) con 6 rappresentanti, il PLR (21,85%) con 5 e Manno Rossoverde (18,78%) a sua volta con 5.

7 mesi fa
Fiorenzo Dadò rieletto nel Legislativo di Cevio
Il suo partito, Alleanza moderata, ha ottenuto il risultato migliore in questa tornata elettorale

Alleanza moderata leader a Cevio. Il partito, il cui capogruppo è il granconsigliere Fiorenzo Dadò, ha totalizzato il 43,31%, ottenendo 8 seggi. 5 seggi sono andati invece a Paese libero '24 con il suo 24,98%, 4 a Nuova realtà (19,60%) e 3 a Indipendenti per l'unità (14,07%).

7 mesi fa
A Ronco sopra Ascona domina l'Alleanza Ronchese
L'Alleanza Ronchese primeggia a Ronco sopra Ascona con ben 10 seggi in Consiglio comunale (51,08%). Segue il Partito socialista con 6 seggi (32,30%) e il PLR con 3 seggi (16,61%).
7 mesi fa
Legislativo, scrutinati i primi Consigli comunali
Il primo dato a disposizione è quello di Personico, dove a prevalere è stato il Partito Liberale Radicale.

Sono di Personico i primi dati emersi dallo spoglio per i Consigli comunali. A prevalere è il PLR, che ottiene sette seggi con il 47,94%, seguito da Insieme per Personico (35,23%, cinque seggi) e dal partito Rossoverde (16,83%, tre seggi).

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