Chiasso
"Sedime scolastico, uno spazio valorizzabile?"
©Massimo Pedrazzini
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Redazione
9 ore fa
Un'interrogazione interpartitica chiede al Municipio se siano in previsione interventi a breve termine per eseguire una miglioria di questi spazi , affinché diventino "più fruibili e naturali" in tutte le stagioni.

Raccogliere spunti di riflessione, coinvolgendo sia gli allievi sia la popolazione, per formulare un nuovo design del sedime scolastico comunale. È quanto auspica un gruppo di consiglieri comunali di Chiasso, autori di un'interrogazione (primo firmatario il liberale radicale Andrea Mini), in cui si deplora che al di fuori dell’orario scolastico queste aree — che dovrebbero rappresentare spazi accoglienti, attrattivi e di benessere — "si presentano come superfici poco funzionali, scarsamente pianificate e prive di un'adeguata ombreggiatura naturale nel periodo estivo". Ciò "contribuisce massivamente all’accumulo di energia termica nei materiali presenti al suolo", rendendo le superfici "in gran parte spazi inutilizzati e non valorizzati".

Le possibilità offerte dagli spazi

Queste aree, scrivono gli interroganti, "possono favorire incontri intra e intergenerazionali tra la popolazione, contribuendo a rafforzare la coesione sociale e a promuovere relazioni personali". Offrirebbero, inoltre, "la possibilità di vivere momenti di svago e di riposo di qualità nel cuore del paese, oltre che la possibilità di organizzare piccoli eventi". Potrebbero altresì "divenire degli spazi esterni ad uso didattico e ricreativo, pensati per introdurre i bambini alle tematiche ambientali e al rispetto degli spazi urbani". Le realizzazioni di nuovi spazi verdi, con superfici prative e alberi ad alto fusto, "rappresenterebbero altresì interventi di pregio in grado, tra i numerosi vantaggi, di attenuare efficacemente i fenomeni di isole di calore, e al contempo di creare nuovi habitat per specie floristiche e faunistiche". 

Le domande

Si chiede quindi al Municipio come sono strutturati in Svizzera interna i comparti scolastici dei comuni comparabili a Chiasso e se generalmente possiedono parchi scolastici più verdi. Si domanda inoltre all’Esecutivo se riconosce che allo stato attuale il comparto cultural/scolastico risulta poco attrattivo per le motivazioni esposte. Negli scorsi anni sono state apportate migliorie ai manufatti scolastici, ma non alle superfici attigue. Il Municipio “ha in previsione interventi a breve termine (1-3 anni) nella miglioria socio-ambientale di questi luoghi, affinché diventino più fruibili e naturali in tutte le stagioni?" Gli interroganti ricordano inoltre che un anno e mezzo orsono il Legislativo approvava il principio di istituire un Consiglio comunale dei bambini e delle bambine. L’Esecutivo “è incline a coinvolgere gli allievi delle scuole in un progetto di miglioria del comparto scolastico/culturale?" Infine, considerata la mozione generica per costituire una piattaforma per coordinare l’offerta di Programmi di Pubblica Utilità per richiedenti l’asilo, si chiede al Municipio se ritiene opportuno valutare la possibilità di includere questi ultimi nella manutenzione degli spazi verdi urbani “con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e contribuire al benessere collettivo”.

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