Ticino
SDG Flag Day: a Lugano il primo incontro nazionale tra città svizzere per l’Agenda 2030
Redazione
3 ore fa
Lugano ha ospitato il primo SDG Flag Day: città a confronto per costruire insieme un futuro più sostenibile.

Lugano ha ospitato venerdì 17 ottobre il primo SDG Flag Day nazionale, una giornata dedicata al dialogo tra città svizzere sull’attuazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030. L’evento, promosso dall’Unione delle città svizzere in collaborazione con la Città di Lugano, si è tenuto all’Asilo Ciani con la partecipazione dei sindaci di Lugano e Bienne, rappresentanti di Berna, Zurigo e Basilea Città, e dei delegati federali per l’Agenda 2030 Markus Reubi (DFAE) e Daniel Dubas (DATEC).Nel suo intervento, il sindaco Michele Foletti ha ricordato il ruolo strategico delle città nella transizione sostenibile, evidenziando come “nei centri urbani si concentra la maggior parte della popolazione e dell’economia: le città sono quindi i veri motori della sostenibilità”. 

Esperienze e buone pratiche

Durante la giornata, le amministrazioni comunali hanno condiviso esperienze e buone pratiche sullo sviluppo urbano sostenibile, affrontando temi come resilienza climatica, partecipazione pubblica e innovazione sociale. Tra gli esempi presentati, il progetto “Isole d’Estate”, frutto della collaborazione tra la città, i Licei di Lugano 1 e 3 e l’Istituto i2a, ha dato voce ai giovani sulle visioni della città del 2030. 

Come nasce l'SDG Flag Day

L’SDG Flag Day è nato per promuovere l’impegno delle realtà locali nella realizzazione dei 17 SDGs adottati dall’ONU, basati sui principi di Persona, Pianeta, Prosperità, Pace e Partenariato. Lugano, grazie al progetto #LuganoSostenibile, si è distinta a livello nazionale per il suo approccio concreto e trasversale alla sostenibilità urbana.