Ieri pomeriggio la seduta del Municipio di Bellinzona è stata dedicata in gran parte alla questione che riguarda la direttrice e il vicedirettore delle scuole comunali, Eleonora Traversi e Raffaele Paolini, e alle accuse mosse dal loro avvocato Stefano Peduzzi.Il Municipio, in una nota stampa inviata ai media, "informa ufficialmente che nei confronti del collegio di Direzione è stata intimata la decisione di mancata conferma con effetto 20 ottobro 2008". Ma non solo, l'esecutivo cittadino "stigmatizza con fermezza le ultime azioni messe in atto" dall'avvocato Peduzzi, da Traversi e Paolini. Sì, perché ieri è stato diramato un ulteriore comunicato dall'avvocato Peduzzi nel quale si attacca il sindaco Martignoni, il consulente Schürch e il segretario comunale Zanni. La direzione e l'avvocato Peduzzi temono poi sia stato impiegato denaro pubblico per coprire eventuali "mancanze" e affermano di essere diventati il capro espiatorio."È d’altronde nota la differenza fra la sensibilità pre-elettorale e quella post-elettorale del sindaco, pronto da un lato a sdraiarsi sui binari di fronte a una telecamera, mentre dall’altro ha esercitato una violenza psicologica enorme rifiutando ogni colloquio con la direzione", si legge nel comunicato di Peduzzi, Traversi e Paolini.Ieri durante la seduta municipale è stato inoltre completato il Gruppo operativo sulla scuola. A farne parte sono: il sindaco e capodicastero Brenno Martignoni, il segretario Loris Zanni, il consulente Schürch, l’ispettrice cantonale Anna Bassi e i docenti, Paola Colombo (scuole nord), Livio Pellanda (sud), Luca Poli (Semine), Monica Poretti (scuola dell’infanzia Nocca) e Lorenza Zanetti (nord). La prima seduta del Gruppo si terrà domani.
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