Ticino
Scuola: novità in vista
Redazione
13 anni fa
Più "ore di classe", ma a scapito dell'inglese. Il servizio di sostegno pedagogico passa al Cantone. Giardinieri a Mezzana

Anche se manca poco alla chiusura delle scuole. La grande macchina scolastica non accenna a fermarsi. Le novità per l’anno 2012/2013 che inizierà il 3 settembre, sono già pronte. E le ha illustrate questa mattina a Bellinzona il direttore del Decs Manuele Bertoli. Vediamo dunque quali sono questi nuovi progetti. Il primo riguarda l’introduzione dell’ora di classe settimanale per gli allievi di terza media - che fino ad ora ricordiamo era bimensile. Nella griglia oraria però questo aumento di ore comporterà la riduzione in altre discipline, per non sforare il limite di 33 ore settimanali. Nel caso specifico, “la scelta non facile” sottolinea Bertoli è caduta sull’inglese, che da 3 ore settimanali scenderà a 2,5 ore che in sé non sconvolgerà lo studio della lingua. Altro tema importante riguarda il sostegno pedagogico nelle scuole comunali, che diventerà di competenza cantonale e comporterà un potenziamento di una decina di posti in tutto il Ticino. Passiamo ora ai progetti in cantiere, che sono in fase di studio e potrebbero trovare spazio  a partire dall’anno scolastico 2013/2014. Come la riduzione progressiva del numero massimo di allievi nelle scuole elementari da 25 a 22. O una formazione continua obbligatoria e parallela alla professione per quello che riguarda i docenti, e la revisione dei piani di studio della scuola dell’obbligo. Per quello che riguarda le scuole professionali, a partire da settembre la scuola di Mezzana accoglierà la formazione dei giardinieri e dei fioristi, mentre Trevano diventerà un nuovo polo all’avanguardia per la formazione sull’alimentazione con i corsi per cuochi e macellai. Sul fronte dei tirocini, Bertoli però avverte “i dati non sono confortanti”, la campagna lanciata lo scorso febbraio registra un calo del numero di aziende disposte a formare giovani. “Bisogna sensibilizzare le aziende” conclude Manuele Bertoli “perché tutti riescano a trovare un posto di tirocinio”.CF

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