
Contro lo scudo fiscale, perché non denunciare l’Italia agli organismi internazionali? La proposta arriva dalla Lega dei Ticinesi per il tramite del deputato leghista Lorenzo Quadri, che scrive al Governo.“Nei giorni scorsi - si legge nell’interrogazione di Quadri al Governo - alcuni europarlamentari italiani hanno denunciato alla Commissione UE lo scudo fiscale italiano per violazione di diversi principi del diritto comunitario. In particolare, risulterebbero violate le disposizioni sull’IVA, sugli aiuti di Stato e sulle norme antiriciclaggio”. E così, prosegue il deputato, “La via della denuncia dello scudo italiano agli organismi internazionali potrebbe/dovrebbe essere seguita anche dalla Svizzera (che peraltro versa, a detti organismi internazionali, contributi da capogiro)”.Per Quadri infatti questa via dovrebbe affiancarsi alle contromisure già più volte elencate in materia di ristorni delle imposte alla fonte dei frontalieri, di libera circolazione delle persone, di trattati internazionali e di difesa della sovranità territoriale. “La Svizzera sarebbe ad esempio legittimata a chiamare in causa l’OCSE, denunciando l’Italia - prosegue il leghista -. Il sistematico ricorso, da parte italiana, a forme più o meno estese di condono fiscale ne fanno infatti un paradiso fiscale che andrebbe inserito nella famosa lista grigia”.Ma per Quadri non è tutto. Infatti va anche sottolineata la prassi italiana di ostacolare la libera circolazione dei capitali, non sono con la Svizzera ma anche con i paesi UE. “Se infatti un cittadino italiano tiene i soldi in una banca italiana non ha l’obbligo di inserire i beni bancari nella dichiarazione d’imposta, obbligo cui invece soggiace nel caso in cui scelga di far gestire i propri risparmi in un altro Paese”.Obiettivo di una denuncia da parte elvetica dello scudo fiscale italiano ad organismi internazionali sarebbe quello di impedirne un prolungamento oltre la data indicata del 15 dicembre, essendo illusoria una cassazione dello scudo medesimo.La proposta di denuncia internazionale dello scudo fiscale italiano va inoltrata per la Lega quanto prima dal Governo al Consiglio federale, possibilmente già nell’incontro del 19 novembre prossimo.Quadri chiede quindi al Consiglio di Stato se sia intenzionato a parlare quanto prima al Consiglio federale di denunciare lo scudo fiscale italiano all’OCSE. E se voglia presentare la richiesta in occasione dell’incontro con esponenti dell’autorità federale in agenda per il prossimo 19 novembre.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata