
Dove sono finiti gli storici cancelli dell'inferriata che circonda parzialmente Palazzo Turconi a Mendrisio? Lo chiedevano nell'ottobre scorso quattro consiglieri comunali dei Verdi, ma il Municipio ha dovuto rispondere loro che, purtroppo, nessuno sa dove siano.
L'Esecutivo ha contattato sia l'Accademia di architettura, inquilina dell'ex ospedale, sia l'Ente ospedaliero cantonale, proprietario. Ma entrambi hanno confermato per iscritto "di non essere a conoscenza della sparizione di cancelli" che un tempo si trovavano di fronte all'ingresso dell'ateneo.
C'è però una possibile traccia dei cancelli ottocenteschi. L'architetto Mario Botta, spiega il Municipio, ha infatti affermato che "in alcune fotografie scattate prima del restauro di Palazzo Turconi, i cancelli erano ancora presenti; mentre a restauri ultimati gli stessi non sono più riapparsi."
È quindi possibile che siano spariti durante il restauro. Fatto sta che i lavori risalgono a quasi 20 anni fa, un lasso di tempo che rende ancora più ardua la risoluzione del "giallo".
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