Ticino
Scatta l’allarme in Val d'Intelvi per un cercatore di funghi, ma era in Ticino

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L’uomo, cercato per ore tra i boschi italiani, aveva deciso di spingersi oltreconfine: la scarsa copertura di rete lo aveva reso irrintracciabile.
Ha fatto temere il peggio la sparizione di un uomo comasco, uscito giovedì pomeriggio per una battuta di funghi nei boschi della Val d’Intelvi. Dopo ore senza notizie, il fratello ha dato l’allarme temendo che potesse essersi perso o essere rimasto bloccato dal maltempo che stava colpendo la zona. Vigili del fuoco e carabinieri si erano attivati per avviare ricerche tra Laino, Pellio e Lanzo.
Niente copertura telefonica
In serata, però, la vicenda si è conclusa positivamente: l’uomo non era disperso nei boschi italiani ma si era spinto oltreconfine, in Ticino, senza avvisare nessuno. La scarsa copertura telefonica ha contribuito a renderlo irraggiungibile per diverse ore, alimentando la preoccupazione dei familiari e facendo scattare l’allarme.