
Il fiduciario Paolo Clemente Wicht è stato scarcerato oggi dalla giudice dei provvedimenti coercitivi Ursula Züblin. L'ex presidente UDC, arrestato lo scorso 22 agosto, ha ammesso parzialmente le accuse e resta indagato per presunti reati finanziari commessi ai danni della moglie e di un investitore. Lo ha anticipato la RSI.
Secondo la giudice non sussisterebbe più alcun pericolo di collusione o di inquinamento delle prove. I rischi rimasti possono essere scongiurati con delle misure sostitutive dell’arresto, che resteranno in vigore per i prossimi tre mesi.
Stando all'emittente di Comano l'avvocato difensore Elio Brunetti non ha risparmiato critiche all’indirizzo del pp Andrea Minesso, parlando di un’inchiesta che “avanza a rilento” e condotta “in maniera del tutto approssimativa e nella totale improvvisazione”.
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