Il contratto di accredito di tre medici della Clinica Santa Chiara di Locarno è stato disdetto con effetto immediato. Secondo quanto anticipa il portale Tio, si tratta di professionisti che si sono opposti al passaggio della struttura locarnese alla Clinica Luganese Moncucco la scorsa primavera. Nel dettaglio la decisione concernerebbe la dottoressa Daniela Soldati, direttrice della clinica fino alla primavera scorsa; il dottor Maurizio Caporali e il dottor Adrian Sury. Un quarto medico, il dottor Philip Meyer, la cui firma appare sempre accanto a quello della dottoressa Soldati nelle carte giudiziarie, vedrà sciolto il suo rapporto di lavoro a fine anno.

Le disdette sono state comunicate lo scorso lunedì agli interessati e al personale e portano la firma dell’attuale direttore Christian Camponovo. A loro vengono probabilmente contestate “gravi manchevolezze”, non tanto in qualità di medici, ma piuttosto come amministratori nella gestione precedente. Recentemente ai medici sarebbero inoltre giunti dei richiami vista la loro contrarietà al passaggio di prioprietà, che hanno portato alla decisione della disdetta del contratto di lavoro comunicato a inizio settimana. “Hanno abusato delle loro funzioni come amministratori, prima e dopo l’acquisto della maggioranza di azioni della Clinica Santa Chiara e della Fobe holding da parte della Clinica Luganese Moncucco. Per questo sono stati “messi alla porta” ed esclusi con effetto immediato dalla convenzione”, ha spiegato al Corriere del Ticino Mauro Dell’Ambrogio, presidente della Fope, holding azionaria che insieme alla Moncucco ha acquisito il controllo dalla maggioranza dell’istituto locarnese.

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