Ticino
Salario minimo, la sinistra rilancia
Laura Milani
4 anni fa
Lanciata questa mattina l’iniziativa popolare per un salario minimo sociale, volta a risolvere l’eccezione del Ccl e ad alzare la soglia attuale

Ps, Verdi, Partito comunista, Partito operaio popolare e Gioventù Socialista. È un ampio fronte progressista quello che stamattina a Giubiasco ha lanciato ufficialmente l’iniziativa popolare costituzionale per un salario minimo sociale. “Vero”, hanno aggiunto i relatori al tavolo. Una proposta volta da un lato a stralciare dalla Costituzione la deroga del Ccl, la cui problematicità è emersa proprio nelle ultime settimane con il caso Tisin – Ticino Manufacturing; dall’altro, ad alzare la soglia prevista attualmente al minimo delle prestazioni sociali. Ciò significa rivedere l’asticella tra i 21 franchi e 50 e i 22 franchi all’ora.

“Il massimo offerto dal nostro quadro giuridico”
“È sempre una cifra bassa, lo riconosciamo”, ha commentato il primo proponente e copresidente del Ps Fabrizio Sirica. “Ma è il massimo che il quadro giuridico ci permette. È anche il minimo sotto il quale non si può pensare di scendere, perché un vero salario minimo sociale deve poter permettere di vivere con il solo stipendio senza ricorrere ad aiuti statali”.

Il “No” dell’Mps
Come noto, l’attuale legge sul salario minimo entrerà in vigore a dicembre con tutta una serie di eccezioni, tra cui l’esistenza di un Ccl. Visti i tempi tecnici dell’iniziativa, il problema non sarà quindi risolto nell’immediato. Uno dei motivi per cui l’Mps non sostiene l’iniziativa.

“Lavoreremo per togliere subito la deroga per i Ccl”
“È per questo che, parallelamente, lavoreremo a livello parlamentare per togliere subito la deroga. Ma avere le maggioranze in Parlamento, lo sappiamo, non è scontato”, ha puntualizzato ancora Sirica. “L’iniziativa popolare permetterà quanto meno al popolo di esprimersi. Spero che in caso di riuscita tutto il fronte progressista la sostenga”. Il sindacato Vpod si è già detto a favore, Unia ne discuterà al suo interno prossimamente.

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