
Luce verde dall’Assemblea ordinaria dell’Ente Turistico del Luganese (Etl) al consuntivo, al bilancio e al rapporto de revisore 2023. Ma non solo, perché ieri sera i soci, riuniti per i lavori assembleari che si sono tenuti al Palazzo dei Congressi, hanno anche nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione.
Nacaroglu nuovo presidente
Partendo dalle nomine, i membri del CdA hanno nominato Rupen Nacaroglu quale nuovo presidente dell’Etl, mentre Dante Morenzoni e Lorenzo Orsi sono i nuovi vicepresidente. Nacaroglu, ex capogruppo Plr in Consiglio comunale a Lugano e attuale presidente della Società dei commercianti luganese, succede a Paolo Filippini, che per ragioni professionali ha deciso di non rinnovare il proprio mandato. Il nuovo Consiglio di Amminstrazione è ora composto da Roberto Badaracco, Lorenzo Orsi, Anna Celio Cattaneo, Maurizio Merlo, Dante Morenzoni, Letizia Gianora, Michele Unternährer, Rupen Nacaroglu e Roberto Ferroni.
Il bilancio dello scorso anno
Aprendo l'Assemblea, il presidente uscente Filippini ha parlato dei risultati registrati dall'Ente lo scorso anno. “Il 2023, sfiorando il milione di pernottamenti alberghieri totali e raggiungendo 1’394’001 pernottamenti paganti complessivi, ha retto nei confronti del 2022 e superato quanto preventivato. Abbiamo potuto infatti osservare dati interessanti: se il mercato svizzero, come purtroppo atteso, ha perso in termini di incidenza sui pernottamenti, i mercati esteri dimostrano una ripresa che ci hanno permesso di contenere questa erosione.” Dati che, viene spiegato nella nota dell'Etl, mostrano "incoraggianti segnali dai mercati di riferimento, che mostrano un equilibrato e positivo mix tra mercato svizzero e internazionale, con poco più della metà degli ospiti provenienti dalla Svizzera e la restante metà suddivisa tra mercati vicini (Italia, Germania, Francia e Regno Unito) e mercati lontani (principalmente USA e Paesi del Golfo), sulla scorta di quanto postulato da Svizzera Turismo, che vede un market mix ideale del 45% di svizzeri, 35% europei e 20% extra-europei1, si può parlare di equilibrato e positivo mix tra mercato svizzero e internazionale".
I progetti chiave
Oltre a parlare dei risultati raggiunti lo scorso anno, Filippini ha anche citato alcuni progetti chiave del 2023, che fanno parte di una visione strategica a medio termine. A partire dalla vendita del Parco San Grato, divenuto di proprietà della Città di Lugano nel 2024, che "permetterà il reindirizzamento strategico delle risorse umane e finanziarie dell’Etl nella cura e manutenzione di tutto il territorio del Luganese". Ma lo scorso anno, viene specificato, "è stato anche avviato il progetto di riorganizzazione dell’Infopoint di Lugano Centro, conclusosi a maggio 2024 con l’apertura di uno spazio molto più ampio, moderno e innovativo che va oltre all’idea di semplice ufficio turistico, ma vuole generare con i suoi servizi valore aggiunto per i visitatori della destinazione così come per i locali".