Ticino
Ruba biciclette di lusso: arrestato
© CdT/ Chiara Zocchetti
© CdT/ Chiara Zocchetti
Thomas Schürch
3 anni fa
Un 29enne è stato fermato al valico di Brusata di Novazzano. Le principali ipotesi di reato sono quelle di furto, danneggiamento e infrazione alla Legge federale sugli stranieri

Un 29enne cittadino rumeno residente in Italia è stato arrestato il 2 febbraio. Lo comunicano il Ministero pubblico e la Polizia cantonale. L’identificazione dell’uomo è stata resa possibile grazie all’attività d’indagine messa in atto dalla Polizia cantonale a seguito del furto di una bicicletta di alta gamma avvenuto nei giorni precedenti nel Luganese.

Si è così arrivati al fermo, eseguito presso il valico di Brusata di Novazzano da agenti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). I contestuali approfondimenti hanno quindi permesso di accertare il coinvolgimento del 29enne in diversi altri furti di velocipedi di valore commessi prevalentemente nel Sottoceneri. Le principali ipotesi di reato sono quelle di furto, danneggiamento e infrazione alla Legge federale sugli stranieri. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Simone Barca.

La Polizia cantonale coglie l’occasione per ricordare i principali consigli contro questa tipologia di furti:
-Assicurare ogni volta la bicicletta con un meccanismo di chiusura di qualità, incatenandola inoltre a una rastrelliera o a una costruzione fissa.
-Se possibile, lasciarla in un luogo sorvegliato o in un locale che può essere chiuso a chiave.
-Rimuovere (o fissare) qualsiasi accessorio costoso.
-Quando si compra un lucchetto per bicicletta, cercare la qualità e non (solo) il prezzo. Prendere in considerazione anche le nuove possibilità tecniche come la localizzazione GPS.
-Se si parcheggia la bicicletta nei locali o nel cortile, assicurarsi che i cancelli del giardino e gli ingressi di casa siano ben chiusi per rendere difficile l’accesso ai ladri.
-Annotare il numero di telaio, la marca e il colore (conservando una fotografia della bicicletta).
- È possibile anche personalizzare la propria “due ruote” con dei segni distintivi, rendendola così meno attraente per i criminali e più facile da ritrovare.
-Conservare la fattura originale per poterla consegnare, in caso di furto, alla polizia.

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