
Emergono nuovi dettagli sull'arresto del 57.enne cittadino svizzero domiciliato nel Luganese, sospettato di essersi appropriato di ingenti fondi di pertinenza del datore di lavoro. La casa anziani sarebbe la Casa Bianca Maria di Cadro.
Davvero ingente la somma delle malversazioni, risalenti al 2014, che ammonterebbero a 400mila franchi. A scoprirlo il contabile della clinica, durante un controllo più approfondito per un passaggio di consegne. Gli ospiti e la direzione della struttura sarebbero scioccati per quanto successo.
Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono quelle di truffa, appropriazione indebita, falsità in documenti e amministrazione infedele. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Andrea Minesso.
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