Ancora nessuna traccia dell'amministratore unico del ristorante Unione di Riva San Vitale, che nella notte tra il 1° e il 2 dicembre si è dato alla fuga in Italia lasciando a bocca asciutta clienti, dipendenti e creditori.

Intanto però su La Regione di oggi a parlare è Marco, il gerente dell'esercizio pubblico, il quale si sente tradito dal 26enne. "Mi ha rovinato, mi ha lasciato nei guai" esclama l'uomo, evidenziando che per questo periodo natalizio erano in programma diversi banchetti che avrebbero potuto fruttare migliaia di franchi. "Poteva quindi aspettare lo svolgimento di queste serate, raccogliere i soldi e andarsene.

Marco sospetta che il 26enne avesse degli strani giri di soldi e che sia "scappato per minacce". Ma si tratta solo di sospetti. Intanto il più inguaiato è lui: "Mi fa arrabbiare che i proprietari dell'immobile prenderanno i soldi, mentre io, dipendente che non prende nemmeno 3mila franchi al mese, non vedrò la mia paga finché il fallimento non sarà ultimato" afferma il gerente, che non può chiedere la disoccupazione, visto che non è stato licenziato, e che rischia pure di non poter più fare il gerente in caso di arrivo di precetti esecutivi.

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