
Un'e-mail per capire l'interesse a un eventuale volo tra Lugano e Ginevra. È quella inviata ad amici e vecchi clienti da Julian Cook, fondatore dell'ex compagnia Flybaboo che a inizio degli anni Duemila aveva servito la tratta per un paio di primavere. La proposta dell'imprenditore ginevrino - riferisce oggi il CdT online - è quella di utilizzare un Pilatus a 8 posti. Un'indiscrezione che ha colto di sorpresa, seppur positivamente, anche i vertici dello scalo di Agno.
"È una proposta che ho sentito da voi giornalisti, comunque ben venga" commenta il direttore Maurizio Merlo, raggiunto dai colleghi di Radio 3i. "Conosco Julian, è un esperto di aviazione. Sa cosa vuol dire costituire e gestire una compagnia". Al momento non c'è stato nessun contatto diretto, sottolinea Merlo. "Attenderemo gli sviluppi e mi riserverò di chiamarlo per capire cosa intende fare".
Secondo Merlo il volo operato da un'aero piccolo a 8 posti può essere una soluzione praticabile su Ginevra: "È un'idea applicabile, ma con un'aereo così piccolo occorrerà fare più voli, quindi non solo uno alla mattina e una alla sera". Non vale la stessa cosa per Zurigo: "È un aereo troppo piccolo per Zurigo. Poi è un collegamento che serve a Swiss e senza la compagnia di bandiera è una tratta non sostenibile".
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