
L'Ente ospedaliero cantonale (EOC) e i rappresentanti del personale hanno raggiunto un accordo sul rinnovo del contratto collettivo di lavoro (ROC) per i collaboratori non medici. Lo comunica l'EOC in una nota, che si dice particolarmente orgoglioso della relazione di partenariato che intercorre tra le parti.
"In considerazione della forte pressione sul contenimento dei costi del settore sanitario e delle misure di risparmio messe in atto per riequilibrare le finanze del Cantone" si legge nella nota, "le parti hanno privilegiato gli aspetti qualitativi invece che gli interventi sui livelli salariali, con una negoziazione improntata alla condivisione della responsabilità per quanto riguarda il controllo della spesa ospedaliera e un significativo slancio verso il miglioramento delle condizioni per coloro che sono confrontati con la ricerca di un equilibrio tra impegni professionali e compiti famigliari".
Il rinnovo tocca quasi 4'000 collaboratori dell’EOC, dei quali i tre quarti sono donne. Il ROC contiene in particolare misure concrete quali l’allungamento a 18 settimane del congedo maternità retribuito, finanziato attraverso l’assicurazione perdita di guadagno, e l’estensione del successivo congedo non pagato fino a 18 mesi. "Questi disposti contrattuali fanno dell’EOC uno tra i datori di lavoro più all’avanguardia a livello svizzero" sottolinea l'Ente cantonale nella nota.
Accanto a queste novità, le parti si sono impegnate a dare continuità ai lavori dell’apposito gruppo di studio delle possibili misure atte a favorire la conciliabilità di lavoro e famiglia. "È già pertanto prevista" si continua a leggere, "l’introduzione di un modello di rientro scalare sul posto di lavoro dopo la maternità, alfine di facilitare i genitori che scelgono di sospendere l’attività lavorativa per accudire i figli, nonché la creazione di una piattaforma di consulenza per la ricerca di materiale informativo e di consigli sui temi maternità, compiti educativi, famiglia e lavoro. Altre iniziative sono al vaglio del gruppo di riflessione e saranno implementate nel corso dei cinque anni di durata prevista dal rinnovo".
La Direzione dell’EOC ha pure preso atto delle preoccupazioni espresse dai rappresentati del personale per il crescente carico di lavoro al quale sono sottoposti. Elemento emersopure in un recente studio a livello svizzero sui percorsi professionali in campo infermieristico. Su questa tematica le parti si chineranno durante il periodo di validità del CCL.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata