
Il 9 giugno, in concomitanza con le votazioni federali, si terrà anche il prossimo appuntamento ticinese con le urne. I cittadini, comunica il Cantone, dovranno esprimersi su almeno due temi, con un terzo in forse. Nel dettaglio, la popolazione dovrà decidere sulla modifica del 12 dicembre 2023 della legge tributaria del 21 giugno 1994, ovvero la riforma fiscale; sul decreto legislativo concernente lo stanziamento di un credito di 76 milioni di franchi per l’acquisto dell’edificio ex Banca del Gottardo di proprietà di EFG Bank SA e di un credito di 6,44 milioni di franchi per la progettazione della sua ristrutturazione e dell’adeguamento logistico nonché per uno studio di fattibilità e progettazione per gli spazi destinati alla sede provvisoria necessaria per la ristrutturazione del Palazzo di giustizia del 7 febbraio 2024, progetto noto anche come cittadella della giustizia e -eventualmente- sulla modifica del 17 ottobre 2023 della legge sull’Istituto di previdenza del Cantone Ticino del 6 novembre 2012 (LIPCT). Quest'ultimo tema, ricorda Palazzo delle Orsoline, verrà sottoposto a consultazione popolare il 9 giugno 2024 solo a condizione che la sentenza del Tribunale federale venga notificata in tempo per la preparazione del materiale di voto e l’organizzazione della votazione.