
Sono stati presentati oggi a Palazzo Civico i due progetti di raccolta sperimentale della plastica e dell’umido. Il capo del dicastero servizi urbani e ambiente Christian Paglia, insieme al direttore del settore Daniele Togni e il direttore della ditta RS Raccolta materiali SA di Bironico Manuel Bonzanigo hanno illustrato le modalità definitive con cui entreranno in funzione le due proposte di raccolta differenziata volte a migliorare l’offerta e il bilancio ecologico del sistema di smaltimento rifiuti in città.
Per quanto riguarda la plastica, su mandato del Consiglio comunale, il Municipio ha deciso di approfondire il tema del recupero delle plastiche domestiche. Il progetto durerà almeno 12 mesi, prima di fare il punto della situazione e valutare il prosieguo.
Il servizio sperimentale partirà il 4 marzo 2019 e prevede la consegna in 4 ecocentri – Claro, Bellinzona, Giubiasco, Sementina – dei sacchi appositi, trasparenti, che hanno il costo identico al sacco per RSU (fr. 2.15 per 60 l), costo al netto del sussidio comunale di 35 cts. per sacco.
I sacchi – in rotoli da 10 pezzi - potranno essere acquistati da un buon numero di rivenditori che hanno aderito all’iniziativa e che già vendono i sacchi RSU. L’elenco dei punti vendita può essere consultato su www.bellinzona.ch/rifiuti e agli sportelli multifunzionali, dove sarà continuamente aggiornato. I rivenditori potranno inoltre esporre un apposito cartellone per segnalare la disponibilità dei sacchi.
Per quanto riguarda l’umido, in sostanza gli scarti alimentari domestici, anche il relativo progetto sperimentale inizia il 4 marzo. Esso è affidato a due aziende ticinesi che provvederanno a istallare dei cassonetti dedicati negli stessi ecocentri del progetto sulla plastica – Claro, Bellinzona, Giubiasco, Sementina -. Il servizio per gli utenti, che tuttavia devono poter esibire la tessera di legittimazione per domiciliati, è gratuito.
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